Come no: sarà stata solo una prima prova, uno step iniziale come si dice oggi alla maniera anglo-italica, però che strazio: domandazze di insiemistica, matematica, algebra, scienze naturali, educazione artistica, un quizzone tuttigusti, degno di Pangloss, il megatuttologo preso in giro da Candide, l’eroe di Voltaire, che con l’onnisciente professorone tedesco aveva un conto aperto perché sosteneva con dei giri di parole, avendolo imparato all’università, che questo è il “migliore dei mondi possibili”. Battuto, stracciato, preso a pedate e ammazzato con una risata da Voltaire nel settecento, il professore matto ha vinto nell’era del caos dominante. Il ritorno di Pangloss coincide però col dominio dell’informatica e anche degli hacker, dei Wikileaks fatti in casa. Le domande del concorso docenti 2012, rivelate dal sito www.chiccheinformatiche.com, sono sempre più vere col passare dei giorni. Erano finite on line a pagamento, ed era stata approntata anche un’applicazione per iPad per esercitarsi. Ne parlava già il sito ilsussidiario.net il 3 dicembre. Nessuna smentita. Stupiva il fatto che in poco tempo fossero stati approntati 3.500 quesiti per la preselezione dedicata a oltre 300mila aspiranti docenti. Sarà stato un supercomputer a elaborarli tanto in fretta, ipotizza ilsussidiario.net. Un altro computer, o forse una mano generosa, ha dato i file in pasto al grande pubblico internetiano e ora sono accessibili con un semplice “mi piace” e un messaggio a Chiccheinformatiche. Basta cliccare qui.
Lo spread che risale cancella anche la rispettabilità del concorso per docenti.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake