Ho già parlato ed espresso la mia opinione su concorsi e racconti: divertimento e palestra per imparare a scrivere. Nulla di più. Però, quando capitano delle buone iniziative come quella di Terre di Confine, sono ben lieto di segnalarvele e partecipare come giurato.
Due i punti fondamentali: il concorso non prevede alcuna tassa di iscrizione (evitate i concorsi a pagamento, mio consiglio) e il ricavato dell’antologia sarà devoluto all’associazione Medici senza Frontiere.
Mi sembrano buone motivazioni, no? Nel mio caso è stata donata “L’Aurora delle Streghe” come premio.