Condannati per stupro, parenti devastano tribunale

I parenti di tre ragazzi condannati di stupro devastano tribunale

I parenti di tre ragazzi condannati di stupro hanno devastato il tribunale, aggredito le forze dell’ordine e non solo, tentato anche di aggredire i giudici. Sono le venti persone, tutti i familiari, sono state arrestate con l’accusa di minaccia a corpo giudiziario, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Dopo che il giudice ha emesso il verdetto, i familiari hanno iniziato a scatenare l’inferno nell’aula dove si trovavano i tre ragazzi condannati per uno stupro subito a una sedicenne. Sono dovuti intervenire altri carabinieri di vicini paesi a Velletri. Tra di loro, sei i feriti. Una pattuglia, all’esterno del tribunale, è stata danneggiata.

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