Si chiama Alaa Abdel Fattah ed è uno dei più autorevoli capi delle manifestazioni di protesta iniziate il 25 gennaio 2011 a piazza Taharir, al Cairo, che portarono alla caduta del regime di Mubarak.
Ieri l'uomo è stato condannato da un tribunale egiziano per proteste illegali.
La pena da scontare sono cinque anni di carcere.
Con lui sono stati condannati ugualmente altri quindici dissidenti, ai quali sono state inflitte pene della durata dai tre ai quindici anni.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)