Condannato un cane Cecoslovacco perché “troppo lupo”

feb 21, 2014    Scritto da Emanuele Stalla    Attualità, Mondo, Nord America 0

Condannato un cane Cecoslovacco perché “troppo lupo”

Quella che segue è una storia tanto tragica quanto assurda. I protagonisti della vicenda sono lo studente italoamericano Alex Kaftan e Mars, il suo cane lupo cecoslovacco.
Tutto comincia quando Kaftan decide – per motivi di studio – di lasciare l’Italia e partire per il Nebraska nella località di Lincoln, ovviamente portando con sé anche Mars. La sua ambizione evidentemente è quella di frequentare l’Università. Presto il giovane si rende però conto che il suo cane non è il benvenuto, anzi tutt’altro. A Lincoln la razza del lupo cecoslovacco è considerata pericolosa a tal punto da richiedere la soppressione dell’animale in quanto “derivante da un incrocio con il lupo”.

Va precisato che in Italia, al contrario, questa razza è assolutamente “legale” ed allevata in molte delle nostre regioni. Qualsiasi cane deriva dal lupo, non dimentichiamolo, e seppur il legame con il lupo cecoslovacco sia più stretto, la selezione dell’uomo nel corso degli anni ha resto quest’ultimo un docile ed innocuo cane da compagnia. Del lupo conserva ormai il solo aspetto.

Tornando all’episodio del Nebraska, un amico del padrone di Mars, Alessandro Neroni, racconta all’Adnkronos che il giudice avrebbe dato un ultimatum (scaduto il 17 febbraio scorso) al ragazzo affinché si liberasse dell’animale, pena la sua soppressione.
Alex Kaftan sta ora raccogliendo delle firme sperando che la petizione possa cambiare le cose. I’amico, Alessandro Neroni, spiega: “Alex a Lincoln vive solo con Mars e non ha nemmeno un’auto che gli permetta di allontanarsi dalle vicinanze della sua Università, andando a vivere oltre i confini di Lincoln – spiega – Mars, che ho frequentato personalmente quest’estate qui in Italia dove Alex trascorre abitualmente le sue vacanze, è, come tutti i lupi cecoslovacchi che conosco, un cane mite e dolcissimo, con un amore profondo per il suo giovane padrone. Solo una massiccia ondata di firme alla petizione di Alex potrà riunire il ragazzo e il suo amatissimo cane.
Vi prego con tutto il cuore di aiutare Alex mandando più firme possibili qui.

di Emanuele Stalla