Questa mattina entrando dentro le mura della Caserma San Marco non riuscivo a credere ai miei occhi, per il secondo anno consecutivo siamo ancora qui, in questo piazzale dopo quasi 35 anni… Da poco sono passate le otto ed oggi si prospetta davanti a noi un altro grande giorno, è il 22 settembre 2013, sta per avere inizio il 2° Raduno Nazionale del 33° Battaglione Guerra Elettronica “Falzarego”, un incontro di uomini che forti dei loro ricordi più intimi, vogliono ritrovarsi per rivivere emozioni e sentimenti indelebili, con gli stessi gesti e gli stessi simboli che ne fanno oggi una grande famiglia.
Le loro facce parlano più delle parole, abbracci e sorrisi mentre cercano nei meandri dei loro ricordi, ogni movimento ed ogni sguardo sono carichi di entusiasmo e gioia di ritrovarsi… questo è un Raduno di uomini che si esaltano ed esaltano ogni cosa intorno…
Fervono i preparativi, arriva il nostro Comandante, saluti e strette di mano interminabili, mentre sta per arrivare il Sindaco della città, anche lui tiene ad essere vicino a noi mentre ci prepariamo alla solenne cerimonia dell’alzabandiera. Tutto è pronto, Giovanni il trombettiere suona l’adunata, tutti si emozionano a quelle note, mentre lo schieramento si prepara… al cenno dell’alzabandiera iniziano gli squilli di tromba, il nostro Inno Nazionale viene intonato da tutti, e con esso anche qualche lacrima e molti brividi.
La solennità di questo momento vissuto dopo quasi 35 anni ci trasporta in un viaggio nel tempo, dove all’età di venti anni, abbiamo cominciato a scoprire la vita e farne di essa un vero trionfo. Mentre ci avviciniamo al centro della città, sopra di noi, nel blu del cielo, si alzano in volo decine di palloncini con i colori più belli, il tricolore e il giallo-blu, segni e simboli che ci uniscono a questa città.
Conegliano è splendente oggi, è piena di vita, una città che pulsa e sa accogliere questi uomini e le loro famiglie, arrivati da molto lontano, da ogni parte d’Italia, con un solo obbiettivo, dopo oltre 30 anni vogliono emozionarsi e rivivere dei momenti con le stesse azioni che hanno segnato il loro tempo, in compagnia degli stessi compagni che gli hanno insegnato la via, sentimenti che si incrociano per emozionare, tutto sembra prendere vita, ancora qualche lacrima scivola sui visi, ma la serenità e la gioia fraterna sono con noi.
Piazza Cima si è fermata, i ragazzi della Dama Castellana hanno improvvisato uno spettacolo in nostro onore, lo striscione del 33° è in bellavista a testimoniare la nostra presenza, oggi è proprio una giornata memorabile a Conegliano, questo 2° Raduno del 33° Btg. “Falzarego” sta avendo un epilogo inaspettato tra la gente, in una Piazza che si infiamma in un crescendo di emozioni indescrivibili, tamburi che rullano, sbandieratori che danno prova della loro abilità lanciando in aria le loro colorate bandiere, poi tanta gente, bambini festanti, tutti insieme ad onorare i nostri simboli e le nostre passioni… siamo arrivati da lontano per festeggiare la gioia dello stare insieme… una festa nella festa… per essere e restare nel cuore di questa città.
Conegliano Veneto, città entrata nel cuore di tutti già alla fine degli anni 70… per molti è diventata una meta da ricordare e da tramandare alle nuove generazioni… eravamo allora giovani esploratori alla ricerca di noi… questa città e la Caserma San Marco ci hanno accolto, ci hanno guidato sulla giusta strada … e grazie agli attori principali e secondari di questo nostro film di vita, ci vogliamo rincontrare, vogliamo abbracciarci e dimostrarci quell’affetto che ha fatto di noi dei veri uomini… Il Raduno Nazionale del 33° Btg. Gu.elt “Falzarego” è il nostro Raduno… Col cuore e con l’ingegno… pionieri e capitani della nostra vita…
Questo potrebbe essere l’inizio di una bella favola da raccontare… Alla ricerca di emozioni senza tempo… Viva l’Italia…Viva il 33° Btg. e i suoi grandi uomini… Viva Conegliano Veneto… oramai la nostra città per sempre…
Angelo Polizzotto
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