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Confederations Cup 2013, l’Uruguay nel segno di Cavani e Suarez

Creato il 15 giugno 2013 da Lunastorta79 @marcobeltrami79
Confederations Cup 2013, l’Uruguay nel segno di Cavani e Suarez
Fonte: Calcio.fanpage.it
L’Uruguay di Oscar Washington Tabarez è una delle realtà più belle del calcio internazionale. La Celeste partecipa alla Confederations Cup brasiliana in qualità di Nazionale detentrice della Coppa America, vinta nel 2011 a spese del Paraguay. Per la formazione sudamericana si tratta della seconda partecipazione alla rassegna internazionale dopo quella del ’97 quando chiuse al 4° posto. L’Uruguay debutterà alla Confederations Cup 2013 il 17 giugno alle ore 24.00 contro i campioni del Mondo e d’Europa della Spagna, a Recife. Seconda partita il 21 giugno ore 24.00 a Salvador, contro la Nigeria; chiusura del girone il 23 giugno alle ore 21.00 contro Tahiti, ancora a Recife. Dopo una parentesi opaca a cavallo tra anni ’90 e inizio 2000 l’Uruguay è tornato ad essere competitivo come il suo palmares ricorda.
Un palmares ricco per la Celeste - L’Uruguay infatti nella sua storia ha conquistato ben 22 titoli: 2 campionati del Mondo (nell’edizione casalinga del 1930 e quello prestigioso del 1950 in Brasile), 2 Olimpiadi (a Parigi nel 1924 e ad Amsterdam nel 1928), 15 coppe America per nazioni, (record di titoli in coppia con l’Argentina grazie ai successi nel 1916, 1917, 1920, 1923, 1924, 1926, 1935, 1942, 1956, 1959, 1967, 1983, 1987, 1995 e 2011), 1 edizione del Mundialito per nazioni (vinto nel 1981 in casa) e 1 edizione dei Giochi Panamericani (nel 1983) ed 1 edizione della Coppa Nehru (nel 1982). La nazionale uruguaiana è una delle più serie candidate al successo sia nella Confederations, sia nel prossimo Mondiale brasiliano, in cui spera di ripetere l’exploit del 1950 quando conquistò il titolo iridato proprio nel Paese carioca.
Un modulo consolidato - Tabarez ha le idee molto chiare e può puntare su un 4-4-2. Sono tanti i giocatori che militano o hanno militato nel nostro campionato. Il punto di forza della Celeste, è rappresentato ovviamente dall’attacco formato dalle due stelle Cavani e Suarez con Forlan pronto a subentrare dalla panchina. In difesa, davanti all’ex laziale Muslera, spazio all’esperienza di Lugano e Godin con lo juventino Caceres e Maxi Pereira pronti a correre in fascia. Centrocampo molto fisico con Perez e Rios che dovranno garantire quantità e copertura con Ramirez e Alvaro Pereira, in ballottaggio con Gonzalez, pronti a supportare il pirotecnico tandem offensivo.
I gioielli uruguaiani fanno impazzire il mercato - E proprio Suarez e Cavani rappresentano gli uomini copertina dell’Uruguay anche alla luce dei tanti rumours di mercato sul loro futuro. L’attaccante del Liverpool, valutato più di 60 milioni di euro è l’oggetto dei desideri del Manchester City e del Real Madrid. Le merengues, in attesa di conoscere il destino di Ronaldo tentato dallo United e di ufficializzare il nuovo tecnico Carlo Ancelotti, potrebbero anche insistere con il Napoli per Cavani. Il patron De Laurentiis è stato chiarissimo: il Matador andrà via solo se qualcuno pagherà la clausola rescissoria di 63 milioni di euro. A tal proposito il club di Florentino Perez è pronto a contrastare il Chelsea di Mourinho che potrebbe mettere sul piatto un ricco conguaglio e il cartellino di Fernando Torres: un’offerta che potrebbe intrigare Benitez e il patron azzurro.
La rosa dell’Uruguay

URUGUAY LA ROSA
Portieri: Castillo Juan (Danubio – 1978), Muslera Fernando (Galatasaray – Turchia – 1986), Silva Martin (Olimpia – Paraguay – 1983).
Difensori: Aguirregaray Matias (Penarol – 1989), Caceres Martin (Juventus – Italia – 1987), Coates Sebastian (Liverpool – Inghilterra – 1990), Godin Diego (Atletico Madrid – Spagna – 1986), Lugano Diego (Malaga – Spagna – 1980), Pereira Maximiliano (Benfica – Portogallo – 1984), Scotti Andres (Nacional – 1975)
Centrocampisti: Arevalo Rios Egidio (Palermo – Italia – 1982), Eguren Sebastian (Libertad – Paraguay – 1981), Gargano Walter (Inter – Italia – 1984), Gonzalez Alvaro (Lazio – Italia – 1984), Lodeiro Nicolas (Botafogo – Brasile – 1989), Pereira Alvaro (Inter – Italia – 1985), Perez Diego (Bologna – Italia – 1980), Ramirez Gaston (Southampton – Inghilterra – 1990), Rodriguez Cristian (Atletico Madrid – Spagna – 1985)
Attaccanti: Cavani Edinson (Napoli – Italia – 1987), Forlan Diego (Internacional – Brasile – 1979), Hernandez Abel (Palermo – Italia 1990), Suarez Luis (Liverpool – Inghilterra – 1987).
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