Prosegue la Confederations Cup 2013 in Brasile e si conclude la prima giornata del Gruppo B, con Spagna e Nigeria in vetta. Le Furie Rosse superano in modo evidente, sul piano del gioco, non del risultato, l’Uruguay per 2-1 mentre la Nigeria travolge Tahiti per 6-1.
Alla mezzanotte italiana di domenica, dopo la vittoria dell’Italia sul Messico, in campo a Recife Spagna e Uruguay. I Campioni del Mondo e d’Europa di Del Bosque scendono in campo con una formazione estremamente competitiva(manca solo Xabi Alonso, infortunato) e Soldado di punta, con Villa e Torres in panca…! Mentre i Campioni del Sud America di Tabarez in campo con Cavani e Suarez di punta cercano di risollevarsi, anche perché rischiano di non arrivare a Brasile 2014, data la posizione attuale in classifica nelle qualificazioni. E il match mette in luce tutte le difficoltà attuali della “Celeste”, infatti la Spagna fa il suo gioco classico e crea a ripetizione: palo di Fabregas al 10′, occasione per Soldado, quindi al 20′ scambio veloce, Pedro conclude dal limite e con una deviazione trova il gol. Possesso palla oltre il 70%, ma si sa, è il marchio di fabbrica iberico questo, ma non solo per esaltare la propria tecnica e irretire l’avversario, ma pure per andare a chiudere le azioni nel modo più rapido possibile, e le occasioni proseguono, e al 32′ percussione di Arbeloa, palla a Fabregas che dà in profondità a Soldado che fa gol.
Doppio vantaggio che non ammette replica, l’Uruguay si perde in mezzo al campo, Cavani e Suarez soli, centrocampo senza qualità e praticamente non hanno mai la palla per giocare. Nella ripresa dentro Alvaro Gonzalez, poi Lodeiro e infine Forlan, la Spagna cala un po’ ma controlla, dentro tra gli altri Cazorla e Javi Martinez, Soldado spreca un paio di occasioni, quindi al limite scambiano sempre molto bene ma non affondano. E così Suarez segna su punizione all’88′, poco dopo Soldado viene atterrato lanciato in porta ma l’arbitro Nishimura lascia correre! Ma non c’è più tempo, Spagna in vetta.
Nel match del lunedì sera a Belo Horizonte la Nigeria affonda Tahiti 6-1. Non c’è praticamente partita tra i Campioni d’Africa di Stephen Keshi e i Campioni d’Oceania di Eddy Etaeta, troppa la differenza tecnica e tattica, oltre che atletica, ma del resto la Nazionale di Tahiti è composta da dilettanti, nel senso di calciatori per piacere e non per professione. Come velocità Tahiti c’è, ma il resto manca, per essere generosi. Tre gol in mezz’ora per la Nigeria che sfrutta il fuorigioco matto di Tahiti, sempre alta la difesa, e chiude pure in ritardo: in gol Echiejile(deviazione di Vallar che batte Samin) al 5′ e Oduamadi, di proprietà del Milan, al 10′ e 26′; quindi una reazione di Tahiti, con le punte a cercare alcuni scambi.
La Nigeria nella ripresa scende in campo deconcentrata e ne approfitta Tehau che al 54′ segna di testa da corner. Reazione nigeriana che si porta all’attacco in ottica differenza reti e segna con l’autogol di Tehau, proprio lui, al 69′, quindi ancora Oduamadi al 76′ e Echejile all’81′.
Si torna in campo mercoledì 19 per il Gruppo A con Brasile-Messico alle ore 21 a Fortaleza e Italia-Giappone a Recife quando qui sarà mezzanotte. Partita importante che potrebbe anche qualificare gli Azzurri alla semifinale.
Confederations Cup 2013, Risultati e Classifica 1^Giornata
Gruppo A
Brasile-Giappone 3-0
Messico-Italia 1-2
Brasile 3
Italia 3
Messico 0
Giappone 0
Gruppo B
Spagna-Uruguay 2-1
Tahiti-Nigeria 1-6
Nigeria 3
Spagna 3
Uruguay 0
Tahiti 0
Fonte FIFA.com
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake