Conferenza stampa Su e Zo per i Ponti 2014

Oggi venerdì 21 marzo 2014 alle ore 12.30 in Sala Giunta a Ca’ Farsetti, sede municipale del Comune di Venezia, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della 36° edizione della “Su e zo per i ponti di Venezia“, passeggiata di solidarietà in programma domenica 30 marzo 2014, con il motto “Con tutta l’anima”, un’iniziativa di TGS Eurogroup, CTG, Fism, AGeSc, Ex Allievi Don Bosco e NOI Associazione, in collaborazione con il Comune di Venezia.

Erano presenti il vice sindaco di Venezia, Sandro Simionato, l’assessore comunale allo Sport, Roberto Panciera, il coordinatore della “Su e Zo per i Ponti”, Mauro Forner, il direttore generale TGS Eurogroup, Igino Zanandrea, il delegato Salesiano TGS Eurogroup, don David Facchinello.
Sono intervenuti inoltre l’On. Gianfranco Rocelli (Presidente Emerito della Su e Zo per i Ponti), Federica Bosello (Responsabile Area Promozione, Comunicazione e Rapporti Istituzionali, Autorità Portuale di Venezia), Anna Ponti (Presidente Amici del Pasinetti), Giovanni Andrea Martini (Direttore Videoconcorso Francesco Pasinetti) ed Enrico Ladisa (Marketing Manager Hard Rock Cafe Venezia).

Don David ha portato i saluti dell’Ispettoria Salesiana San Marco Italia Nord-Est che promuove la manifestazione e ha illustrato in particolare il significato dello slogan “Con tutta l’anima”, ispirato al motto di Don Bosco «Da mihi animas, cetera tolle» (Dammi le anime, toglimi il resto), e ha illustrato il progetto di solidarietà del 2014, che pone al centro dell’attenzione la missione salesiana di Aleppo in Siria.
Mauro Forner e Igino Zanandrea hanno presentato l’articolato programma della manifestazione e le caratteristiche del percorso: tra le novità un ristoro in più,  allestito presso  il Patronato Salesiano Leone XIII di Castello che per la prima volta apre le porte alla Su e Zo. Anche il tracciato riserva sempre qualche preziosa novità: quest’anno in particolare la Su e Zo per i Ponti per la prima volta nella sua storia ormai quasi quarantennale passa davanti alla Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista.
Sono state svelate le prime stime sulla partecipazione e sulle provenienze dei gruppi iscritti:  circa 6500 iscritti finora compaiono infatti anche scolaresche francesi, inglesi e slovene. E a dimostrare il carattere sempre più internazionale della Su e Zo le informazioni a riguardo sul sito web istituzionale, ormai da anni, vengono prodotte anche in lingua inglese, mentre da quest’anno per la prima volta sarà in distribuzione il giorno dell’evento una cartolina in inglese che illustra sinteticamente le caratteristiche della manifestazione.
Presentate infine: la Mappa della Su e Zo, in grande formato, distribuita il giorno dell’evento; la medaglia da collezione e la targa in ceramica, tutte e due raffiguranti la Cattedrale di San Pietro di Castello; la t-shirt ufficiale della Su e Zo, in vendita on line su http://www.suezo.it e il cui ricavato andrà a sostenere il progetto solidale 2014; le nuove divise dei volontari della Su e Zo, inedite giacche a vento in tessuto tecnico realizzate e offerte dalla ditta F.lli Campagnolo.

Federica Bosello ha raccontato l’impegno del Porto di Venezia ad aprirsi sempre più verso la città, consentendo grazie a manifestazioni come la Su e Zo di aprire le proprie porte alla cittadinanza e ai visitatori di ogni provenienza.
Anna Ponti e Andrea Martini hanno illustrato le iniziative speciali che da alcuni anni danno ancora maggiore spessore culturale alla manifestazione: il Percorso Letterario, curato da Simone Caltran, il Premio “Scrivi a Venezia” e il Videoconcorso “Corto in Corsa”.
Enrico Ladisa ha dato i primi dettagli del Preludio alla Su e Zo che quest’anno si tinge di rock e diventa “Su e Zo Night Live”: una serata con musica dal vivo e iniziative solidali Sabato 29 Marzo alle ore 21.00 presso Hard Rock Cafe Venezia.

Nel suo saluto affettuoso Gianfranco Rocelli, Presidente Emerito della Su e Zo per i Ponti, ha sottolineato e apprezzato gli sforzi organizzativi del gruppo di lavoro ed in particolare il passaggio del testimone a nuove generazioni di organizzatori che portano novità e nuova linfa alla manifestazione nel rispetto della sua storia e della sua tradizione.

La manifestazione non è più solo un evento sportivo-amatoriale, come ha spiegato lo stesso vicesindaco Sandro Simionato, ricordando la sua partecipazione, in qualità di volontario, ancora alla prima edizione, nel ’75: “Negli anni – ha spiegato Simionato – è diventata sempre più un momento di festa, di aggregazione, si è connotata di una dimensione sociale forte, coinvolgendo scuole, bambini, giovani, famiglie, sia di Venezia che di fuori. E’ un evento per la città, nella città e fatto per chi la vive, un giorno di speranza e di fiducia in cui il suo variegato tessuto sociale si ricompone, al di là delle differenze generazionali o delle distinzioni tra l’essere nato qui o altrove.”

“Agli organizzatori – ha concluso l’assessore Roberto Panciera, riferendosi proprio alla complessità che connota la manifestazione – va il grazie dell’Amministrazione comunale, che riconosce l’enorme sforzo anche creativo che viene fatto di anno in anno. La ‘Su e Zo’ è ormai un evento atteso, per il quale la città nutre un particolare affetto, ma capace di attrarre anche persone dall’estero”.

Lo Staff di TGS Whiteboard