- 1,2 kg di fichi pesati interi
- 250 gr di zucchero
- 1/2 bicchierino di Cognac
Scrivendo il titolo – confettura di fichi – non posso che sorridere fra me e me e ripensare allo Zio Piero che in questa sua libera chiacchierata ironizza, come solo lui sa fare , sui termini ” marmellata” e “confettura” e se è vero che tecnicamente questa E’ la confettura di fichi, è anche vero che realmente alla fine faremo e farete colazione con fette biscottate e marmellata di fichi.
Come per tutte le marmellate e confetture – non so più che termine usare – scegliete della frutta sana: fichi maturi si, ma ancora belli consistenti, privi di ammaccature e sodi.
Sbucciate i fichi delicatamente e raccoglieteli in una pentola di acciaio bassa e larga insieme allo zucchero, al succo filtrato del limone e due dita d’acqua.
Portate ad ebollizione su fiamma bassa, possibilmente utilizzando uno spargifiamma, mescolando spesso e delicatamente per non spappolare i fichi.
Mescolate delicatamente per non spappolare i fichi
Cuocete per circa 30 minuti, il tempo necessario perchè il liquido si sia addensato a formare una sorta di sciroppo , ma che siano ancora ben distinguibili i pezzi di fichi.
Unite mezzo bicchierino di cognac o di brandy, mescolate per amalgamare e spegnete il fuoco.
Trasferite, con l’aiuto di un cucchiaio o di un imbuto largo, i fichi ed il loro sciroppo nei barattoli sterilizzati, riempiteli lasciando due dita dal bordo, chiudeteli ermeticamente ed, ancora bollenti, capovolgeteli su un piano di legno.
Lasciateli così sino a completo raffreddamento.
Lasciateli capovolti sino a completo raffreddamento
Etichettate, riponete in un luogo buio e fresco e consumate la confettura di fichi dopo almeno 40 giorni.
e…se volete farvi un panino con la marmellata di fichi anzichè confettura di fichi…beh…invitatemi
!!!