Confiscati un'abitazione, un'azienda ed un'autorimessa in Emilia Romagna
I Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia hanno eseguito Brescello un nuovo sequestro preventivo di beni riconducibili alla cosca di 'ndrangheta Grande Aracri. La confisca è stata disposta dal Tribunale di Reggio Emilia presieduto da Francesco Caruso,su richiesta della DDA di Bologna, guidata da Marco Mescolini, e riguarda immobili di proprietà di prossimi congiunti di Francesco Grande Aracri, fratello del boss calabrese Nicolino. I carabinieri emiliani hanno apposto i sigilli a un'abitazione, un'autorimessa e a un'azienda che lavora marmo.