Magazine Cultura

Confronto tra i cinque candidati del centrosinistra

Creato il 13 novembre 2012 da Marvigar4

confronto primarie centro sinistra

   Vedo il mio paese sprofondare in queste ore nel fango, ma lo vedo anche sprofondare nel fango della corruzione, del cinismo, della volgarità. Penso a quei soggetti invisibili di cui la politica talvolta non si occupa. Penso alle galere sovraffollate, ai detenuti considerati dei rifiuti da buttare in discarica. Penso alle persone con disabilità che rischiano di essere prigioniere di questi tagli feroci che mettono in discussione il Welfare. Penso che in Italia si è inventata una parola nuova, femminicidio, per dire che siamo alla 102ª donna uccisa dal suo maschio proprietario. Penso che quelli che si seppelliscono nelle viscere della terra per gridare il dolore della perdita del lavoro, penso che dicano di una solitudine gigantesca, di un paese che è regredito dal punto di vista dei suoi diritti sociali e dei suoi diritti di libertà. E penso che vorrei un’Italia migliore, più pulita, più bella, più gentile, più rispettosa, non voglio solo una coalizione che vinca le elezioni, voglio una sinistra che ricostruisca un vocabolario, che restituisca un’anima civile a questo paese, che ci liberi dall’ipocrisia di regime, da vent’anni di berlusconismo e che consenta ai più giovani di aprire le porte per poter guardare un orizzonte di futuro. Questo io voglio, per me che sono stato in tutta la mia vita un acchiappanuvole, oggi vorrei… ma che ho governato per otto anni una grande regione del Sud… oggi vorrei guardare e sognare a occhi aperti un’Italia davvero migliore.

   Nel confronto tra i cinque candidati del centrosinistra, trasmesso da Sky ieri sera, questo è stato l’appello finale di Nichi Vendola, considerato da alcuni in generale troppo vago e “poetico”, ma che ho tanto apprezzato in un suo momento specifico, quando ha parlato di “una sinistra che ricostruisca un vocabolario”… peccato che questa esigenza per tanti “compagni” resti solo una vaga idea, specie per quelli che continuano a utilizzare un linguaggio vecchio di quarant’anni e non possono, per ovvi limiti di cablaggio encefalico, modificarlo onde usarne finalmente un altro (ma non è solo la questione del vocabolario è anche quella di non aver ancora capito che dagli anni ’80 qualcosa è cambiato nella struttura di questo nostro mondicino, non tanto perché è caduto il Muro di Berlino o perché c’è stata la svolta della Bolognina…). Vendola ha colto nel segno parlando di sinistra, del vocabolario nuovo da dare alla sinistra, è stato molto più che poetico quando ha ricordato i diseredati di questo nostro paese, le persone che a tutt’oggi non vengono considerate alla stregua degli altri cittadini, non ha dato i “numeri” sul debito pubblico, sullo spread, ecc. tanto apprezzati e bramati dagli onanisti economisti, e ha fatto il cantore di una possibile Italia meno liberista ma più giusta socialmente. Mi spiace soltanto che Vendola a una domanda del conduttore sul Pantheon di sinistra o di centrosinistra abbia risposto citando come suo modello di riferimento il cardinal Martini, recentemente defunto… insomma, anche a costo di passare come un vecchio comunista mangiapreti, posso assicurare di aver fatto un balzo dalla sedia a sentire ancora una volta un rappresentante di sinistra nominare un uomo di Chiesa come esempio da seguire, per il semplice fatto che, a mio modesto avviso, è impossibile ricreare non solo un vocabolario, ma persino un’anima a questa sinistra se non la si smette di cercare paradigmi in contesti che, nonostante le indagini “delicate” e l’agape cristiana, sono antitetici a una visione laica e di sinistra. Mi sarebbe piaciuto sentir citare Antonio Gramsci o Enrico Berlinguer (non avrei disdegnato anche un accenno a Karl Marx ), ma invece nella roulette di questi candidati alle primarie del centrosinistra sono usciti i numeri di Papa Giovanni XXIII, Alcide De Gasperi e, appunto, il Cardinal Martini…

mvg

Per vedere i video di tutto il confronto: http://tg24.sky.it/tg24/politica/primarie_centrosinistra.html



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :