CONI vs SS Lazio: le colombe hanno prevalso

 

Dopo oltre un anno di scontri, partiti dal problema relativo al contratto per l’utilizzo dello Stadio Olimpico, il Presidente del CONI Petrucci e quello della Lazio Lotito hanno finalmente raggiunto un accordo, grazie alla mediazione del Sindaco di Roma Alemanno.

(AGI) – Roma, 18 giu. – La Lazio giochera’ anche il prossimo campionato di serie A allo Stadio Olimpico. E’ il risultato dell’accordo trovato – alla presenza del sindaco della capitale Gianni Alemanno – fra il Coni e la societa’ biancazzurra.
All’incontro in Campidoglio erano presenti, oltre ad Alemanno e al delegato allo Sport di Roma capitale Alessandro Cochi, il presidente del Coni Gianni Petrucci, il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi e il presidente della SS Lazio Claudio Lotito. “Risolte, quindi – conclude l’ufficio stampa di Roma capitale – tutte le problematiche che, fino a oggi, avevano costituito un ostacolo ai fini dell’iscrizione della Lazio alla prossima stagione del campionato di calcio”.

Ma non è finita qui. Secondo quanto riporta Marco Bellinazzo (Il Sole 24 ore) sul suo blog Calcio & Business, Petrucci si sarebbe dichiarato disponibile ad una revisione dell’art. 16 bis delle NOIF, che impediscono ad uno stesso soggetto di detenere partecipazioni in più di un club professionistico.

“Sono favorevole al fatto che un presidente possa controllare contemporaneamente più società professionistiche, in serie differenti. ”Oggi ci sono problemi nel reperire investitori – ha aggiunto Petrucci, a margine della Giunta nazionale del Coni – dunque perché vietare questa possibilità? Perché un imprenditore deciso ad investire nel calcio e abile nel vincere un campionato dovrebbe andar via e lasciar spazio ad altre persone? Per questo mi sembra un’idea positiva, una norma di buon senso, naturalmente nel rispetto delle regole”.

Lotito stava chiedendo da tempo la modifica di tale norma in quanto pare interessato, insieme al cognato Mezzaroma (Presidente del Siena) a rilevare la Salernitana, che attualmente milita nella Seconda Divisione della Lega Pro.

Non è escluso che l’argomento della modifica possa essere già oggetto del Consiglio Federale convocato per il 22 giugno.