Sarà possibile trattare molti più pazienti adulti affetti da leucemia e linfoma con le cellule staminali del cordone ombelicale, grazie a una nuova procedura messa a punto dai ricercatori dell’Harvard Stem Cell Institute (HSCI).
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I primi risultati della sperimentazione sull’uomo di questa nuova tecnica, che potrebbe aumentare le probabilità di successo di un trapianto di cellule staminali del cordone ombelicale, sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Blood e sulla Harvard Gazette.
Lo studio ha coinvolto 12 pazienti adulti che sono stati sottoposti a trapianto di cellule staminali del cordone ombelicale contro la leucemia o il linfoma. I trapianti sono stati effettuati presso il Dana-Farber Cancer Institute e Massachusetts General Hospital (MGH).
Ogni paziente ha ricevuto due unità di sangue cordonale, una delle quali era stata trattata con un piccola molecola (dimethyl prostaglandin E2, dmPGE2). In tutti e dodici i pazienti è stata rilevata una rigenerazione del sistema immunitario e una rinnovata formazione di sangue. In 10 su 12 pazienti la formazione di sangue è risltata derivare soltanto dall’unità di sangue del cordone ombelicale trattata con la molecola dmPGE2.
La sperimentazione sta ora entrando nella fase 2, che avrà lo scopo di testare l’efficacia di questo trattamento. Lo studio coinvolgerà 60 pazienti in otto diversi centri medici. I risultati di questa seconda fase sono previsti tra 18/24 mesi.