Prepararsi per un colloquio di lavoro e ottenere la posizione che desiderate richiede del tempo; molto spesso, il discorso che vi siete preparati per presentare i vostri punti di forza e le vostre competenze non basta. Ci sono molti più aspetti da prendere in considerazione. Che ci crediate o no, la prima impressione che suscitate in un intervistatore ha un forte impatto, parola degli esperti. Quindi, preparatevi e vestitevi per il successo!
Il modo in cui vi presentate a un colloquio di lavoro e lo stile con cui lo fate comunica un messaggio molto chiaro su di voi. Questo messaggio deve indicare che siete persone sicure di sé, in grado di gestirsi e di gestire altre persone.
L’abito fa il monaco
È sempre buona abitudine ricercare informazioni sull’azienda presso la quale si terrà il colloquio di lavoro, per approfondire temi legati alla loro cultura aziendale. Questo vi darà ottimi spunti legati alle politiche aziendali e al loro dress code.
Se non riuscite a trovare informazioni di questo genere, non preoccupatevi, perché è quasi impossibile sbagliare completamente la scelta dell’abito per un colloquio di lavoro, se si seguono alcune semplici regole. Grigio scuro, nero o blu navy sono un colpo sicuro! Di solito, è più sicuro escludere abiti con lavorazioni particolari sul tessuto, per poter osare maggiormente con la camicia o la cravatta.
La scelta della camicia
Se non volete correre rischi, scegliete una semplice camicia bianca, possibilmente appena stirata. Il primo messaggio che comunicherete al vostro intervistatore è di sicuro che siete una persona molto organizzata. Se, invece, volete osare un po’, allora scegliete camice con un motivo decorativo più visibile. Qualunque sia la vostra scelta finale, assicuratevi che la vostra camicia e la vostra cravatta non stiano facendo una “gara di strisce”; evitate, quindi, conflitti visivi tra decorazioni. È sempre meglio essere molto semplice piuttosto che molto appariscenti.
La cravatta
Il prossimo passo verso l’abbinamento perfetto è la scelta della cravatta. È molto importante dedicare il tempo necessario per scegliere la cravatta finale. Ci sono una serie di aspetti da considerare per prendere la decisione corretta:
- Il materiale – meglio usare la seta, darete immediatamente l’impressione di essere dei professionisti.
- Il colore – il colore “trendy” consigliato da alcuni consulenti è il bordeaux. Tra gli altri colori che comunicano un forte messaggio possiamo citare il rosso, sinonimo di potere, determinazione e leadership, il blu, sinonimo di stabilità, calma e onestà. Conservate le cravatte gialle per le presentazioni istituzionali che avrete in futuro e le cravatte nere per degli eventi speciali organizzati dall’azienda.
- Il nodo – la scelta in questo campo è abbastanza vasta. Che si tratti di un nodo semplice, il cosiddetto four-in-hand, o di un nodo doppio Windsor, è importante che scegliate una via di mezzo tra i due per non sembrare né un principiante né un finto aristocratico. Il nostro consiglio è quello di scegliere il nodo Pratt-Shelby, perfettamente simmetrico e non troppo vistoso.
Gli accessori
La regola d’oro: le scarpe devono essere abbinate alla cintura. Nero e marrone scuro sono i colori deglli accessori che dovreste avere nel vostro armadio.
Lo sapevate che, durante il colloquio di lavoro, ci vogliono dai 15 ai 20 secondi per creare un’impressione e un’opinione sulla vostra personalità? Non sottovalutate l’impatto che il vostro aspetto può avere su un selezionatore.
Vuoi essere un executive di successo? Allora preparati e indossa l’abito giusto!