La Città eterna è unica al mondo, perché unisce l’intimità e la dimensione umana di un piccolo centro alla cultura e al fascino di una moderna metropoli europea.
Impossibile elencare tutti i motivi per cui vale la pena organizzare almeno un weekend a Roma: è una delle città più antiche al mondo, con i suoi 3000 anni circa, ma porta tutto il peso di questa storia con una leggerezza e una “dolce vita”. Perché qui le rovine classiche e dei primi luoghi di culto cristiani sorgono accanto a palazzi rinascimentali e fontane barocche, e proprio dietro l’angolo è possibile trovare trattorie di quartiere ancora veraci, negozi particolari o caffè in cui prendere un aperitivo.
Per questo, se pensate di prenotare un hotel a Roma e organizzare un viaggio nella Città Eterna, sfruttando le possibilità offerte dalla rete, è bene preparare in anticipo l’itinerario da seguire, scegliendo con attenzione le mete e i posti da vedere.
Il tour può partire da uno dei monumenti più famosi al mondo, recentemente inserito tra le “nuove” Meraviglie del pianeta: il Colosseo o Anfiteatro Flavio. Costruito nel 72 d.C. si trova proprio nel centro della capitale, ed è il più grande edificio mai costruito dall’Impero romano, capace di ospitare più di 50.000 spettatori. A pochi passi di distanza ci sono le rovine del Foro Romano, una grande piazza circondata da molteplici resti di alcuni importanti antichi edifici governativi: il “forum” era il centro per elezioni, discorsi pubblici, processi penali, scontri di gladiatori e traffici commerciali.
Proprio di fronte, stupisce il Vittoriano, in netto contrasto con la classicità della zona circostante: completato nel 1935 e concepito come monumento a Vittorio Emanuele II (primo re dell’Italia unita), questo splendido edificio è una meraviglia da guardare, con il suo marmo bianco puro, circondato da statue, colonne e scalinate.
Basta camminare ancora un po’ per ritornare ad assaporare la storia: il Pantheon di Roma appare oggi, sia dentro che fuori, molto simile all’aspetto che aveva all’epoca della sua costruzione, compresi i pavimenti in marmo. Ma ha anche un’altra particolarità: all’ingresso ricordatevi di alzate gli occhi al cielo, perché il vostro sguardo sarà così catturato da uno spettacolare raggio di luce che filtra, in maniera obliqua, attraverso l’apertura circolare (detta oculus) che è sulla sommità della cupola e che irradia tutto l’edificio.
Per concludere la serata ci si può recare a Campo de’ Fiori, un dedalo di strade e abitazioni caratteristiche, che al tramonto si animano grazie a ristoranti, caffè e bar dove ci si può sedere per ore.
Roma è anche la città sacra per eccellenza nel mondo cristiano, e quindi non può mancare una visita alla Città del Vaticano. Se la giornata è particolarmente fortunata e la coda agevole, si può anche pensare di entrare alla Cappella Sistina, dove è conservato non solo il più famoso dipinto di Michelangelo, “La creazione di Adamo”, ma anche opere di Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Pinturicchio e molti altri.
Certamente più “laico” l’interesse che suscita un quartiere come Trastevere, che sembra quasi un rifugio tranquillo dal caos cittadini e rappresenta un ottimo modo per trascorrere un pomeriggio. Le strade acciottolate caratteristiche e la collina offre una vista spettacolare sulla città.
Per concludere il viaggio, ci si può affidare alla scaramanzia e recarsi alla Fontana di Trevi. Questa grande fontana barocca è non solo simbolo di Roma e di tutta l’Italia (anche grazie al genio di Federico Fellini, che l’ha resa ancora più immortale nella sua “Dolce Vita”), ma è anche famosa per la tradizione di gettarvi una moneta per assicurarsi di ritornare un’altra volta a Roma. Un auspicio necessario per scoprire davvero la Città Eterna!
Info Utili:
Metropolitana di Roma un Pdf
Città del Vaticano; http://www.vaticanstate.va/
Soggiornare a Roma: http://www.expedia.it/
Anna Capuano