Avete presenti quei post che forniscono le soluzioni per qualunque problema pratico? Che so, come togliere la macchia di vino dalla tovaglia, o quella di inchiostro dalla camicia, o come stirare la camicia di seta piena di piegoline, o come pulire l’argento in trenta secondi o come mandare via le mosche dalla vostra cucina (“fate la popò in salotto” diceva Pippo Franco) e così via.
Ho sempre provato un po’ di invidia per chi ha tutte quelle conoscenze, ma stavolta anche io posso darvi un consiglio prezioso. Per farlo sono andata a scovare un articolo uscito nel 2001 su The Journal of Laryngology & Otology.
Dunque, se mai dovesse accadervi di infilarvi un po’ di supercolla bostik nell’orecchio, non abbiate paura. Non sarà una tragedia senza soluzione: esiste un modo per eliminare il problema e ridonarvi un udito perfetto. Sulla possibilità di ripristinare una capacità intellettiva decente avrei invece dei fondati dubbi.
Uno Scienziato del Guy’s and Thomas’ Hospital di Londra ha presentato nel suo articolo lo strano caso di una paziente che inavvertitamente [???] aveva introdotto del bostik super nel canale uditivo esterno sinistro, quel condotto che va dal padiglione all’orecchio medio. Il super-eroe dr. Persaud l’ha salvata in un modo a suo dire innovativo, mai descritto in precedenza, utilizzando perossido di idrogeno, della comune acqua ossigenata, al 3%, caldo, senza danneggiare né il canale né il timpano.
Tenetelo a mente e informate i vostri amici.