Ho avuto la fortuna di assistere ad uno speech di Charlene Li in occasione del World Business Forum a Milano lo scorso novembre.
Per chi non la conoscesse, Charlene Li è la fondatrice di Altimeter Group ed è considerata una delle persone più influenti della Silicon Valley.
Il suo intervento, che verteva sulla corretta presenza di un’azienda sui social media, è stato molto interessante. Niente rivelazioni sconvolgenti, solo tanto buon senso.
Il leitmotiv, a dire il vero ripetuto in svariate occasioni un po’ da tutti gli ospiti duranti i due giorni del WBF, è stato la centralità del consumatore.
Il punto di partenza è mettersi in ascolto.
E questo principio vale sia per le grosse multinazionali, che per le PMI.
Ascoltare i consumatori, perché ciascuno di loro ha qualcosa da dire sulla tua azienda o sul tuo prodotto, vuole essere “riconosciuto” e trattato da te come una persona speciale.
Quindi è fondamentale starli a sentire e agire poi di conseguenza, targetizzando e personalizzando le offerte attraverso tutti gli strumenti che il web mette a disposizione.
Il secondo passo è dialogare con loro in maniera continuativa, con un tono di voce umano, lasciando da parte lo stile corporate.
Credeteci o no, i clienti spesso conoscono i prodotti addirittura meglio di chi lavora all’interno dell’azienda e quindi possono fornire spunti interessanti ed utili si come migliorare il prodotto/servizio.
Come aveva detto già Sir Terry Leahy, ex CEO di Tesco: “start with the customers and build your business around them”.
O, per usare un vecchio motto: “Consumer is the king”.
Ancora di più, forse, sul web.
Diventate amici della nostra fan page Facebook
L'autoreStefania Boleso Marketing and communication consultant a Milano Docente/formatore in ambito marketing a Milano Columnist presso Subvertising a Milano Blogger a Milano [email protected]