Oggi Anotnio Conte è tornato a parlare della sostituzione di Andrea Pirlo avvenuta con il Verona che aveva spinto il giocatore, visibilmente infastidito, ad andare negli spogliatoi invece che a restare in panchina.
“Con Andrea non c’è stato nessun confronto e chiarimento ma sono stato costretto a mettere una regola che varrà per tutti: quella che quando un giocatore esce dal campo, a meno che non abbia una gamba rotta o non esca in barella, deve andare in panchina – ha spiegato Conte dallo Juventus Center di Vinovo –. Chi esce e non si ferma in panchina si prenderà una forte multa e farà un mese fuori rosa”.
E “quando vedi che qualcosa non va bene, ci metti una bella regola”, ha aggiunto l’allenatore bianconero che ha smontato anche il ‘caso’ Giovinco, mai impiegato finora da titolare.
“Quando è entrato ha fatto bene contro il Copenaghen e contro il Verona – ha detto ancora Conte -. Arriverà la sua chance quando mi accorgerò che potrà essere importante dal primo minuto piuttosto che a partita in corsa. Giovinco è un giocatore molto forte perché unisce qualità a velocità. Non piace a molti, a me piace tanto”.