La Juve si prepara alla sfida di domani
come si evince dall’homepage del sito ufficiale
ULTIMISSIME CALCIO (Torino). Antonio Conte non si fida del difficile momento del Galatasaray e, anzi, trova nell’avvento di Roberto Mancini un valore aggiunto per il prossimo avversario in Champions League che la Juventus ospiterà domani sera allo Stadium: “Avrei preferito incontrare Mancini un po’ più in là – esordisce Conte – perchè avrei avuto più informazioni da analizzare: un avversario con un allenatore nuovo è sempre difficile da poter studiare. Ora i turchi avranno le certezze tattiche della vecchia guida e la ventata di novità portata dal nuovo staff”. Conte e Mancini, due allenatori giovani, vincenti e abbastanza presuntuosi da immaginarli in acrimonia l’un con l’altro, e invece: “Sono contento che Mancini sia tornato su una panchina: è tra gli allenatori più bravi d’Europa e aumenta il contingente di tecnici italiani all’estero”.
Nel Galatasaray, oltre a una vecchia conoscenza del calcio italiano in panchina, ve ne sarà una che il nostro campionato l’ha solamente sfiorato, Didier Drogba: “Cosa sarebbe stata la Juve con Drogba? Non saprei, e comunque di calciomercato dovreste parlarne con Marotta” ha sviato il tecnico, che sulla partita invece afferma “A Copenaghen ci è girata male, abbiamo fallito numerose occasioni da gol, una serata storta. Tevez? Ieri non si è allenato, per noi è importante ma non manderò mai in campo un calciatore zoppo”.
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