Contemporary Art elegge Torino capitale dell’arte

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L’autunno ha trasformato Torino nella capitale dell’arte contemporanea. Per la settima volta, grazie a Contemporary Art, la città è diventata un polo di attrazione culturale per turisti e amanti d’arte. Da poco si sono conclusi importanti eventi come Artissima 20, con sede all’Oval del Lingotto e Paratissima Art Games, ospitata in via Giordano Bruno in uno spazio di diciottomila metri quadrati. Eventi questi che oltre ad attirare l’attenzione sulla città di Torino rimpinguano le tasche del territorio. Basti pensare che l’anno scorso il weekend dell’arte contemporanea ha registrato settanta mila visitatori, portando con sé la bellezza di tre milioni e mezzo di euro.

L’arte a Torino però non si ferma e tante sono le mostre e gli eventi che continueranno fino a primavera. Camminando per la città dal primo novembre fino al 13 gennaio è possibile ammirare le opere che ogni anno illuminano le nostre strade, grazie all’evento tanto amato Luci d’artista.

Se il freddo non invoglia a stare all’aperto, è possibile ammirare presso la Fondazione Merz fino al 2 febbraio la mostra Abbiamo amato tanto la rivoluzione, un progetto realizzato da Alfredo Jaar in cui ci si interroga sull’impegno politico negli anni Settanta . Presso la fondazione Sandretto Re Rebaudengo la mostra Soft Pictures pone l’attenzione sull’uso del mezzo tessile nell’arte contemporanea. Se invece siete appassionati di arte del Novecento, presso Palazzo Reale fino al 2 marzo, sono esposte opere pittoriche e scultoree realizzate da artisti come De Chirico e Warhol. Fino al 6 gennaio il Castello di Rivoli ospiterà Costruire Comunità, esposizione di diversi progetti realizzati dal 2003 fino ad oggi dalla poliedrica artista Marinella Senatore. Infine presso la GAM, all’interno del ciclo annuale Surprise – dedicato alla ricerca artistica torinese negli anni Sessanta e Settanta – verranno esposte fino al 19 gennaio le opere di Max Pellegrini, egregio studente dell’Accademia Albertina di Belle Arti.

La città ha da offrire ancora molto altro. Per informazioni più dettagliate consultate il sito della Contemporary Art.