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Content marketing: il caso Terre di Guagnano

Da B2corporate @b2corporate
Il content marketing continua a trovare consensi e ad essere utilizzato dai brand per dare valore aggiunto ai propri clienti attraverso la pubblicazione e l’amplificazione dei contenuti! L'obiettivo nascosto del content marketing e' quello di attirare gli utenti e favorire il processo di conversione alla vendita, attirando gli utenti in modalità soft e senza invasioni di campo aggressive.  Approcciare una strategia di Content Marketing significa fidelizzare gli utenti, appassionare, fare community e trasformarsi in un canale di scivolo verso stili di vita ben definiti e temi social.
In un precedente articolo avevamo preso in esame diversi casi di content marketing basandoci sull’esamina condotta da Alberto Mari, country Manager Outbrain, in occasione del workshop organizzato allo IAB Forum e con focus sul tema: "La rivoluzione dei Contenuti". 
Durante la presentazione sono stati descritti diversi approcci di content marketing da parte di alcuni Brand, leader nei loro mercati di riferimento (L'Oreal, P&G, Garnier, Money Farm). Tuttavia puntare sui contenuti e' una strategia aperta a tutti, pmi comprese. L’obiettivo è quello di ragionare come customer company.
 
Qui di seguito pertanto andiamo a presentare un caso di content marketing utilizzato da un’azienda vinicola Terre di Guagnano, percorrendo il modus operandi attivato nelle tre suddette fasi di identificazione della mission, amplificazione dei contenuti e misurazione dei risultati.
Il Content Marketing  non è  solo per  grandi brand
Terre di Guagnano è  un’azienda vinicola, situata nel versante orientale della fertile pianura salentina e precisamente tra i territori di  Guagnano in provincia di Lecce e la storica Manduria, in provincia di Taranto.  Una realtà vinicola locale, fatta di tradizione, passaggi generazionali e voglia di valorizzare non solo un marchio ma un intero territorio. Un’azienda che ha deciso di puntare anche sull’innovazione e sul marketing digitale per portare i propri prodotti all’estero attraverso un progetto e-commerce. Pertanto per Terre di Guagnano, tradizione significa anche portare avanti fattori chiavi quali: l’innovazione e gestione del miglioramento continuo, attraverso un approccio orientato a integrare le strategie tradizionali con le nuove pietre miliari del web: ecommerce, social media, blogging, content marketing. Le eccellenze del made in Italy esistono ancora ed è stupendo andare a raccontare le eccellenze locali che producono prodotti di qualità molto apprezzati e riconosciuti all'estero.
Content marketing: il caso Terre di Guagnano
Il content marketing adottato da Terre di Guagnano viene segmentato nelle suddette 3 fasi:
 
1)  Mission
-   Attuare un efficace azione di fidelizzazione e acquisizione clienti;
-   Promozione del brand, attraverso la tradizione e i sapori del territorio salentino;
-   Favorire un processo di brand awareness a livello internazionale.
Terre di Guagnano periodicamente sul proprio sito, pubblica ricette salentine da abbinare ai sapori dei vini (One Essence, Top Line e Obsession Primitivo): qui trovate degli articoli di esempio messi on line: http://www.terrediguagnano.com/le-ricette/.
Content marketing: il caso Terre di Guagnano
L’arte dei vini è anche quello di fare storytelling e di narrare la tradizione dell’azienda vinicola che si tramanda di generazione in generazione: tutto era iniziato da quei dieci ettari ereditati….
Thomas Di Giulio, che insieme al fratello Ruben gestiscono l’attività vinicola Terre di Guagnano, hanno compreso che nell’era dei mercati conversazionali, non è più sufficiente avere un sito internet per promuovere i propri vini. Occorre dare valore aggiunto ai propri utenti attivando un processo di fidelizzazione e coinvolgimento (da qui l’idea delle ricette da postare sul sito associando i gusti dei vini). La mission è offrire contenuti e non solo prodotti: ricette e preparazine di pietanze locali, news di eventi e cultura tradizionale, oltre a un’area tematica  dedicata al vino, dove si parla di mosto, fermentazione, caratteristiche della vite, ecc.
2) Amplificazione dei contenuti
Nell’era dei mercati conversazionali non si può fare a meno di utilizzare i social media e amplificare la diffusione dei contenuti per rendere visibile il brand: la strategia di Terre di Guagnano, in questo caso oltre ad essere presente sui principali social network Twitter e Facebook ha puntato su canali tematici e strategie di targeting:
-    segnalazione su DoctorWine
Content marketing: il caso Terre di Guagnano
-    intervista rilasciata a B2corporate web collaborative magazine
-    utilizzo del canale Storeitaly
-    segnalazione sul portale bereilvino.it
-    segnalazione su cantinedelvino.it
-    presenza su winesearcher per favorire il processo di internazionalizzazione
-    ecc.
3) Misurazione dei risultati
La misurazione dei risultati è rilevante per percepire e identificare gli effetti derivanti da un determinato piano editoriale, al fine di attuare eventuali interventi correttivi già dalla settimana successiva.
I principali kpi seguiti e monitorati da Terre di Guagnano sono:
-    % nuovi utenti
-    Analisi visite contenuti
-    Analisi volumi ricerca organica
-    Posizionamento motori di ricerca
-    Analisi social media in termini di like, follows
-    Conversioni in termini di vendite e andamento conversioni per prodotto
-   Monitoraggio del trend di crescita all’estero
-   Feedback utenti
-   Monitoraggio opinioni sui social media.
E voi che approccio di content marketing adottate?
 

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