Lo ammetto, il Piemonte mi ha messo in crisi, quando si parla di Piemonte viene in mente il famoso tartufo d'Alba (irraggiungibile per me) o il gianduiotto (che non mi piace) o la bagna caoda (o no, l'agliooo!).
In realtà la Trattoria Muvara che organizza l'Abbecedario culinario d'Italia ha scelto Domodossola come città rappresentativa del Piemonte e quindi Val d'Ossola; va da sè che i gnocchi all'ossolana erano la ricetta più giusta ma ho avuto difficoltà di reperimento degli ingredienti... mannaggia!!!
Ma non volendo deludere CookingStefy che ospita il Piemonte nel suo blog, ho passato ore al PC cercando una ricetta che possa essere insolita e economica. E ne ho trovate ben due!!!! Visto a perseverare?
La prima è un contorno, semplice, economico e che si sposa bene con la selvaggina che si prepara spesso sui monti del Piemonte: la glôre a talhioun.
Per due persone (abbondante)
- mezzo kilo di patate
- una cipolla dorata
- mezzo bicchiere di latte
- qualche cucchiaio di panna
- sale, alloro (io ho sostituito l'alloro che non mi piace con del pepe macinato al momento)
Lavare e sbucciare le patate, tagliare a fette piuttosto sottili. Tagliare la cipolla a fettine.
Foderare una piccola teglia da forno con uno strato di patate.
Aggiungere metà della cipolla tagliata, salare e pepare.
Fare un altro strato di patate, cipolle, sale e pepe, concludere con uno strato di patate.
Versare nella teglia il latte
Coprire tutto con la panna, dare un ultima spolverata di pepe.
Infornare a 190 gradi a forno preriscaldato per un oretta circa, coprire la teglia se vedete che la superficie tende a seccarsi.
A fine cottura passate qualche istante sotto al grill per creare una crosticina invitante.
Semplici no??
Questo tipo di contorno si può fare anche con le patate grattugiate e con l'aggiunta di pancetta e prende il nome di glôre grattà.
Al prossimo post che sarà un dolce!
D come....devo andare ad accendere il forno (per la prossima ricetta)