Continua la delicata euro-partita tra la BCE e la Bundesbank...

Creato il 27 agosto 2012 da Beatotrader
Mentre sono ancora intento a godermi le vacanze e la vista dell'isola di Caprera...
continua imperterrita la delicata euro-partita tra la BCE e la Bundesbank...
La Germania non vuole i debiti di Spagna e Italia. Merkel contro Draghi
from Ticinolive
La Cancelliera tedesca Angela Merkel appoggia il capo della Bundesbank Jens Weidmann contro la linea del presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, favorevole all’acquisto di bond dei paesi deboli della Zona euro.

Merkel ha confermato la sua opposizione alla strategia perseguita da Mario Draghi in un’intervista alla TV tedesca ARD : “L’influenza della Bundesbank e di Jens Weidmann nella Banca centrale europea sono per noi fattori positivi – ha detto, in un chiaro rifiuto degli acquisti di bond e titoli sovrani dei paesi della Zona euro in difficoltà, operazione tesa a salvarli dal collasso finanziario

Mario Draghi darà maggiori dettagli sugli strumenti per la lotta contro la crisi del debito il prossimo 6 settembre. La BCE può già acquistare bond sul mercato secondario, strategia che non è stata messa in atto da mesi.
Angela Merkel ha fatto capire di puntare a un nuovo trattato per l’Unione europea che rafforzi l’integrazione europea. La Cancelliera auspica un vertice dei capi di Stato e di governo per gettare le nuove basi giuridiche per l’Unione europea..................

Anche se Der Spiegel ci fornisce un'interpretazione meno Weidmann-friendly... 
The Bundesbank Is Really Starting To Annoy Angela Merkel And The German Government

Bundesbank president Jens Weidmann is really starting to lose friends over his stance on ECB policy. He's long been opposed to the central bank buying government bonds on the open market, which in the last few days has become the action plan of choice among commentators, analysts, and reportedly the ECB itself.
Over the weekend, German chancellor Angela Merkel said publicly, “I support Jens Weidmann, and that as the head of the German Bundesbank he has much influence as possible in the ECB.”
However, the German news magazine Der Spiegel reports today that behind the scenes, even Merkel and her cabinet are getting tired of Weidmann's obstruction of ECB plans to stabilize peripheral countries' bond markets.
Der Spiegel:..................
Members of Merkel's and Schäuble's staffs appear to accept Weidmann's notorious opposition to Draghi with a shrug. At the Chancellery, where the young Bundesbank president used to work, there has even been malicious talk of "fundamentalists." In the Finance Ministry, too, Weidmann is increasingly regarded as a troublemaker. "Some people interpret the ECB's mandate more narrowly. Others interpret it a bit more broadly," says a senior Finance Ministry official, with a trace of fatalism in his voice. Privately, Chancellor Merkel also has little sympathy for the intransigence of her former adviser. Merkel apparently feels that Weidmann and his staff shouldn't be making such a fuss. Weidmann, who before taking his post at the head of the Bundesbank was an economic adviser to Merkel, has apparently taken his former boss by surprise since being appointed to the German central bank:
Given his nature and reputation, observers were convinced that Weidmann would prove to be even more flexible in his new position than his predecessors. Previous Bundesbank chief Axel Weber, for example, had resigned over his opposition to bond purchases, and ECB chief economist Jürgen Stark followed suit shortly after Weidmann came into office. It was all the more surprising that the new Bundesbank president was soon openly championing Germany's positions even more staunchly than his predecessors. Whereas Weber and Stark tended to keep their criticism to themselves, Weidmann, in speeches, op-ed pieces and interviews, warned of the dangers of a misguided euro crisis policy. In other words, Weidmann is living up to tradition a bit more than expectations.
Read the full article at Der Spiegel >
Ed i PALETTI per l'acquisto di PIIGS-bond sono sempre più evidenti...
Bce: Asmussen, non ripeteremo errore fatto comprando titoli Italia
(ASCA) - Roma, 27 ago -
Il nuovo programma di acquisti di titoli di stato da parte della Bce, ''su cui si sta ancora lavorando per definirne i dettagli tencici e operativi'' si svolgera' in ''parallelo con l'intervento del fondo salva stati'', una volta che un paese membro dell'Eurozona ne abbia fatto richiesta, cosi' Jorg Asmussen, membro tedesco del Board della Bce, in un discorso tenuto ad Amburgo.
In ogni caso ha precisato Asmussen, gli acquisti della Bce non ''finanzieranno i governi'' che invece dovranno rispettare precise condizionalita' per accedere agli aiuti.
''Non possiamo ripetere gli errori fatti con l'Italia la scorsa estate, quando la Bce compro' titoli di stato italiani e il tempo guadagnato non fu usato per le necessarie misure di aggiustamento''. Pollice verso sull'ipotesi slittamento degli obiettivi di risanamento della Grecia, '' dare piu' tempo significa spendere piu' soldi'' ha precisato Asmussen.
.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :