Alla luce del decreto sulle liberalizzazioni che prevede sia garantita la gratuita` di apertura e gestione dei conti correnti destinati all’ accredito delle pensioni fino a 1500 euro e che tante polemiche sta suscitando fra glistituti di credito e le associazioni di consumatori, sono numerose le offerte che le Banche stanno lanciando sul mercato per ” accaparrarsi” i nuovi clienti pensionati, per i quali dal 7 marzo non sara` piu` possibile percepire la pensione direttamente presso gli uffici postali, ma tramite l’ accredito su conto.
Vediamo quali sono al momento quelle maggiormente vantaggiose presenti principalmente sul web e quali invece, prevedono, nonostante il decreto, qualche costo.
La Banca Fideuram offre un conto corrente con canone gratuito, cosi` come le spese per il prelievo ed i bonifici allo sportello, mentre resta a carico del pensionato l’ imposta di bollo (34,2o euro all’ anno); We Bank, banca rigorosamente on line, propone invece il suo conto con canone e prelievi allo sportello gratuiti e bonifici al costo di 3,00 euro, piu`, naturalmente, l’ imposta di bollo.
Che Banca lancia un’ offerta che prevede un costo per il canone (12,00 euro), l’ imposta di bollo e zero spese per le altre operazioni.
Il ventaglio di offerte e` davvero ampio, ma prima di sottoscrivere qualsiasi proposta e` importante prendere visione delle condizioni, soprattutto se si opta per un conto on line, attraverso i fogli informativi.