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Contro la pseudomodernità, i cittadini si riapproprino del loro territorio (di Ezio Corradi)

Creato il 04 ottobre 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Chi partecipa alla distruzione della memoria storica delle civiltà passate, distrugge il proprio futuro. I “veri cittadini” si riapproprino del loro territorio e lo difendano dalle nuove vili arroganti prepotenze fatte di storie meschine e di subdole verità vendute agli “allocchi gestori” di un finto potere capace di danni reali, con il timbro patacca di uno Stato distratto, obnubilato dalle corrotte sirenette multinazionali. Che lo spirito dell’inerme indifeso cittadino violato nel suo secolare riposo dalle trivelle della pseudomodernità, sappia riprendere il giusto volo in nome di una atavica giustizia mai dimenticata, mai così tanto invocata!
Ezio Corradi

Ezio Corradi scrive commentando la triste notizia delle tombe medievali distrutte presso Soncino durante i lavori della Snam per il nuovo enorme metanodotto Tarcisio-Mortara. Non è opera di pubblica utilità, bensì affari privati di una delle grandi società del gas. E sono riusciti a distruggere tombe medievali senza che ce ne fosse il minimo motivo.

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