Alcune scene della pubblicità:
Alterego escono dal nastro trasportatore sotto l’occhio onniveggente di Donatella Versace.
La Versace controlla le modelle come fossero manichini viventi
La modella viene ritratta in una scena ispirata alla pittura di Escher, chiamata “Relativity” – nota per essere utilizzata nella programmazione mentale. Una mano oscura (l’handler) afferra la modella dall’alto.
Gli alterego delle modelle camminano con sguardo vuoto attorno ad una gabbia. Gli schiavi del controllo Monarch vengono rinchiusi in gabbie come degli animali.Vi è anche la presenza di un labrinto (classico trigger del controllo mentale), la ruota di un criceto e molti altri simboli relativi all’impotenza e alla confusione degli schiavi MK.Donatella a fine spot si gira e dice: “La mia casa, le mie regole, il mio piacere”. La stessa cosa che avrebbe detto un handler del controllo mentale.fonte qui






