Conversazioni

Ieri mi sono presa un paio di ore di permesso per andare a prendere a scuola Pulcetta e per portarla a danza.E mentre lei era impegnata in sala con i suoi pliè, relevè e jetè (in realtà è troppo piccola e credo che più che qualche salto e qualche girotondo non facciano, ma mi piaceva scrivere tutti questi nomi francesi che danno importanza e solennità alle lezioni che segue mia figlia), io l’attendevo seduta su una panca in corridoio.E facevo finta di sfogliare la mia copia di Vanity Fair. In realtà il mio orecchio destro era impegnato nell’origliare la seguente conversazione tra due madri in attesa come me.
A: Oggi una giornata iniziata di merda!B: Ma dai? E cosa ti è successo?A: Stamattina mi sveglio e scopro che il piccolo ha la febbre a 38! E come al solito Guido non ha fatto una mazza per darmi una mano! L’ ho svegliato per decidere insieme il da farsi…cioè, io sono rientrata in ufficio dalla maternità da una sola settimana: ti pare bello che io stia già a casa? E lui figurati se si rende disponibile! Se ne è tirato subito fuori dicendo che lui aveva da fare, aveva una riunione importante o non so cos’altro e quindi non se ne parlava che restasse a casa!B: E quindi?A: E quindi ho dovuto chiamare i miei alle 6 e 30 del mattino e chiedere loro di venire a darmi una mano…da Novara! Cioè, non so se ti rendi conto con il traffico che c’è al mattino…B: (scrollando la testa) Sono tutti uguali…A: Poi, visto che a Tommy la febbre non sparirà magicamente in una sola giornata, ho pensato che l’ideale sarebbe stato che mia madre si fermasse da noi a dormire…e invece no! Perché sai Guido cosa ha avuto il coraggio di dire? Che a lui dà fastidio avere gente per casa a dormire! Eh già, bravo! Adesso secondo lui mia madre si deve fare avanti e indietro da Novara tutti i santi giorni??B: Che stronzo…(sempre scrollando la testa sconsolata)A: E allora perché non chiama quella stronza di sua madre che sta a casa a fare una mazza tutto il giorno e non dice a lei di fare avanti e indietro? Ma va, va! Se solo si provasse a farlo, quella gli risponderebbe che non può, perché c’ha yoga, il circolo del bridge e chissà quale altra vaccata da fare…B: Hai tutta la mia comprensione…sai che Elisa settimana scorsa è stata malata anche lei. Pensi che Marco abbia fatto qualcosa tipo, che ne so, svegliarsi lui di notte quando la poverina tossiva che sembrava stesse soffocando? Certo che no! Lui nemmeno se ne è accorto e ha continuato a dormire come se gli avessero iniettato un anestetico per cavalli!A: Tutti uguali sono!B: Eh sì…
E a quel punto non ho potuto fare a meno di chiedermi: ma questi uomini dove erano quando si è deciso insieme (?) di fare un figlio? Forse erano convinti che sarebbe stato facile come comprarsi Sbrodolina Bollicina, che le asciughi un po’ la bavetta e la cosa finisce lì?