Conviene leggere i tarocchi

Oggi mi è tornato in mente un episodio. Due mesi fa sono stato alle grotte di Stiffe, un piccolo gioiello naturalistico della provincia aquilana. La guida è una donna che non dovrebbe fare quel mestiere: è un'archeologa. Noi ci siamo informati e siamo venuti a sapere che gli archeologi in Italia non valgono un tubo. Esiste l'albo dei cartomanti e quando l'ho saputo ho tremato. Un archelogo per diventare tale deve fare 5 anni di Lettere e Filosofia più 3 di specializzazione ma non ha comunque riconosciuto nulla da parte dello stato: è un titolo virtuale. Io credevo che semmai che la guida dovrebbe farla uno speleologo ma da quello che ho saputo anche loro non se la passano bene, visto che non esiste un corso di laurea adatto.

La donna è costretta a fare quel mestiere, seppur ribadendo che non le fa schifo visto che qui tanti lavori di scavi e restauro sono bloccati. Perché? Questione di provveditorato, protezione civile (vecchie ordinanze di SanBertolaso), enti vari. BUROCRAZIA.
Pensateci, un giorno potreste capitare in un ufficio in cui leggere una targa "dott tal de' tali specialista in cartomanzia" mentre chi lavora nel settore della cultura, chi riporta alla luce la nostra storia, fa la fame.
Tanti anni fa avevo pensato che mi sarebbe piaciuto fare il paleontologo o l'archelogo. Da bambino sogni sempre l'impossibile, ciò che potrebbe gratificarti davvero anche senza soldi.http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss