Sulla nota mozione sanità, Vigonzaviva scrive:
“Due parole sulla mozione: si era partiti mesi fa con un documento presentato dall’opposizione in cui si individuava come causa di tutti i mali della sanità del nostro territorio la proposta di riorganizzazione degli ospedali votata praticamente all’unanimità da tutti i 28 sindaci del territorio. Con pazienza certosina, in sede di terza commissione, siamo riusciti a convincerli che i problemi ci sono, è vero, ma hanno altre cause e si possono risolvere se si lavora tutti uniti su questo tema, senza demagogia e facili slogan. La mozione, dunque, ha evidenziato due problemi concreti (il 118 ed il mancato riconoscimento delle urgenze) e ha dato mandato al Sindaco e a tutto il Consiglio di attivarsi per risolverli. Come a dire: i problemi non li inventiamo e non li nascondiamo, ma ci diamo da fare per trovare una soluzione adeguata!”
Sulla questione specifica mi limito ad osservare che:
prima che il Partito Democratico si attivasse il problema sembrava non esistere,
lo stesso PD ha girato in lungo e in largo tutte le frazioni raccogliendo qualche migliaio di firme e soprattutto ascoltando, per primi, come questi problemi impattano sulla pelle della gente
il Circolo PD di Vigonza ha organizzato serate e incontri a contenuto tutt’altro che demagogico, dove invece sono state analizzate criticità e soluzioni praticabili.
il nostro gruppo consiliare ha dimostrato, pur nelle sue legittime prerogative di opposizione, di saper agire in termini costruttivi nell’esclusivo interesse della collettività.
Qundi se c’è una cosa di cui ci hanno veramente convinti è quella di essere sempre stati dalla parte giusta.