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[Cooking Jungle] La mia zuppa di cipolle

Creato il 29 gennaio 2012 da Spaceoddity
[Cooking Jungle] Ho una passione sconfinata per certi piatti di origine povera, quelli nei quali si poteva mettere un po' tutto, a seconda di quel che si aveva a casa, perché l'essenziale era che fossero abbastanza nutrienti (talvolta anche in modo un po' maldestro). Mi piacciono soprattutto quando diventano procedura, più che ricetta, vale a dire quando si trova un equilibrio tra ciò che piace e una formula standard; mi interessano molto di meno i dogmi, quel che conta è quel che si mangia. Nel raccontare la mia zuppa di cipolle, dunque, infrango forse mille scuole di cucina o tradizioni contadine, non mi interessa, è solo come piace a me e vi garantisco che a me piace molto! (E già che ci siamo, per infrangere qualche tabù, la più gustosa zuppa di cipolle l'ho mangiata in una meravigliosa bettola turistica di Berlino, non a Parigi o a Marsiglia).
Intendo questa zuppa per due persone (molto tolleranti l'una nei confronti dell'alito altrui!).
Prima di tutto sbuccio e taglio sottili 1 ZUCCHINETTA GENOVESE1 PATATA e 1 CAROTA di medie dimensioni, più un numero di CIPOLLE non inferiore alle 4, preferibilmente di tipo diverso (due bianche e due rosa, oppure tre tra bianche e rosa e un paio di scalogni o ancora, che so, una bianca, una rossa, una rosa e un porro). Metto il tutto a riposare in acqua fredda e potabile. Intanto sgrano la MOLLICA di alcune FETTE DI PANE, anche due o tre, in una casseruola di almeno 20 cm, ma meglio 24. Ci aggiungo dei GRANI DI PEPE (nero o misto), SPICCHI D'AGLIO a piacere (ma sbucciati) e due dosi di BRODO VEGETALE GRANULARE. Accendo il fuoco e faccio tostare il tutto. Dopo qualche minuto, aggiungo le cipolle, che rilasceranno un po' della loro acquetta di coltura, al composto, mescolando energicamente. Quando il tutto sarà di nuovo asciutto unisco uno o due bicchieri di VINO (bianco, meglio, ma non importa); i più audaci possono aromatizzarlo con alcuni chiodi di garofano, avendo l'accortezza di toglierli prima di versare il vino  nella casseruola. Quando comincia a sfrigolare il tutto aggiungo le altre verdure, subito dell'olio, sempre mescolando, e infine vado aggiungendo l'acqua nella quale riposavano, badando che il composto sia sempre omogeneo mentre lo mescolo. Lascio cuocere dai 35 ai 40 minuti, prelevando gli spicchi d'aglio appena salgono. Pongo questi su un tagliere e li affetto: dopo pochi minuti saranno freddi e li strofino nelle croste di pane che sistemo subito nei piatti. A cottura ultimata della zuppa, spengo il fuoco aggiungo una quantità che mi va al momento di BURRO, e mescolo fino a farlo sciogliere completamente. Dopo di che verso subito scon un mestolo nei piatti, dove la lascio riposare per cinque minuti prima di avventarmici.
Infine vado dal dentista a spurgarmi...

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