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Coordinamento contadino di Terra d’Otranto: per una rappresentanza dei “Piccoli pezzi di paesaggio rurale”

Da Antoniobruno5
Coordinamento contadino di Terra d’Otranto: per una rappresentanza dei “Piccoli pezzi di paesaggio rurale” Coordinamento contadino di Terra d’Otranto: per una rappresentanza dei “Piccoli pezzi di paesaggio rurale” Ogni volta che negli incontri e seminari sciorino i dati dell’agricoltura salentina, lo sguardo dei partecipanti si riempie di meraviglia. E sapete perché? Perché nessuno, ma proprio nessuno, immagina anche lontanamente che in provincia di Lecce le persone che vivono esclusivamente facendo gli imprenditori agricoli sono poco più di 10.000 (diecimila), l’ho scritto così eviti di pensare che hai letto male, invece hai letto proprio bene sono diecimila persone insomma potrebbero abitare tutti in uno dei 100 comuni della Provincia che mediamente hanno appunto una popolazione di 10.000 abitanti. Insomma è mai possibile che dei circa 850.000 (ottocentocinquantamila) abitanti della Provincia di Lecce poco più di 1 su cento faccia il contadino? Quando lo dico guardo le facce dei presenti che è come se mi dicessero “ma che stai dicendo? non è possibile!”. Lo pensano perché quasi tutti gli abitanti della Provincia di Lecce hanno un pezzetto di terra o sono parenti di chi ha un pezzetto di terra e ognuno di questi piccoli proprietari fa il contadino. La loro sorpresa è legittima perché intuiscono la verità in quanto i possessori di un pezzetto di paesaggio rurale della Provincia di Lecce sono circa 200.000 (duecentomila). Ma questi 200.000 contadini non vengono mai presi in considerazione. E sapete perché? Perché oggi come oggi, le Istituzioni dialogano solo con quei 10mila professionisti dell’agricoltura che rappresentano un unico modello produttivo regolato da un unico impianto normativo generale. E la stragrande maggioranza dei contadini? Sono completamente ignorati. C’è l’urgenza di far riconoscere alle Istituzioni Comuni, Provincia e Regione l'esistenza di una pluralità di territori e realtà sociali, che a loro volta producono una pluralità di sistemi agricoli e di modelli produttivi. Questa realtà impone il superamento del modello unico produttivo che, come intuibile, è regolato da un unico impianto normativo generale, per favorire lo sviluppo delle piccole realtà agricole, parte di un'agricoltura di territorio, multifunzionale e contadina. Si tratta di mettere in rete la pluralità di sistemi agricoli e di modelli produttivi in maniera di riuscire a comunicare in modo originale la declinazione del tema dell’agricoltura che è riuscita ad uscire dalla logica assistenziale e che ha gettato le basi, attraverso percorsi di innovazione, per un più intenso collegamento tra le campagne e le città. Ciò è tanto più urgente in quanto è proprio questa pluralità di sistemi agricoli e di modelli produttivi che sta determinando, nonostante la situazione difficile che affligge il mondo dell’agricoltura, percorsi che valorizzano le risorse agricole, l’ambiente e il territorio. Per interpretare tutto quanto innanzi esposto è stato costituito il Coordinamento Contadino di Terra d’Otranto con Sede in Piazza Palmieri presso il Centro Internazionale di Cooperazione Culturale di Martignano (Lecce). Basta consultare il vocabolario dove alla voce contadino si può leggere: è contadino chi lavora la terra per conto di un padrone o per conto proprio. Ecco perché l’Associazione dei Dottori in Scienze Agrarie e Forestali della Provincia di Lecce, il Centro Studi del Dottore Agronomo e del Dottore Forestale di Lecce, il Centro Internazionale di Cooperazione Culturale con l’Associazione Custodi del Salento hanno dato vita a questo strumento. Lo scopo principale del coordinamento è creare una rete territoriale di scambio di informazioni e saperi per migliorare le condizioni dell’agricoltura contadina di Terra d’Otranto, con occhio vigile anche su quella nazionale e internazionale Il coordinamento raccoglierà le esigenze dei 200.000 proprietari del Paesaggio Agrario della Terra d’Otranto attraverso convegni, seminari, dibattiti e incontri per poi portare alle istituzioni regionali competenti quelli che sono gli intenti del coordinamento cercando di partecipare alla stesura di informazioni e programmi. Se vuoi aderire al Coordinamento sia come singolo che come gruppo o Associazione puoi mettere mi piace alla pagina Facebook https://www.facebook.com/CoordinamentoContadinoDiTerraDOtranto?sk=wall&filter=2&notif_t=wall Puoi anche scrivere una e mail a [email protected] chiedendo di associarti o per essere invitato alle iniziative. di Antonio Bruno

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