Magazine Calcio

Copenaghen-Galatasaray 1-0: Cenerentola ci ha preso gusto, sgambetto anche ai turchi

Creato il 05 novembre 2013 da Pablitosway1983 @TuttoCalcioEste

Posted By on 5, nov, 2013 | 0 comments

CHAMPIONS LEAGUE COPENAGHEN GALATASARAY - Partita fondamentale per il Galatasaray. Gran parte delle speranze di qualificazione dei turchi passava dal“Parken Stadium di Copenaghen, perché con una vittoria e un contemporaneo stop della Juventus (così di fatto è stato), gli uomini di Mancini avrebbero potuto allungare in maniera quasi definitiva in classifica. E la missione tre punti non si presentava impossibile, visto che la partita d’andata aveva evidenziato nettamente la superiorità del Gala. Ma nel calcio si sa, motivazioni e determinazione fanno la differenza. Stasera la voglia di vincere del Copenaghen è stata superiore a tutto e tutti, e ciò ha permesso ai padroni di casa di guadagnare tre importantissimi punti mentre Drogba e compagni rimanevano a guardare rassegnati. Ma andiamo con ordine. Il Galatasaray si presenta in Danimarca orfano di Sneijder e Muslera, fermi ai box per infortunio. Nessun problema invece per Solbakken, almeno per quanto riguarda la formazione di partenza.

Pronti via e il Copenaghen parte all’arrembaggio, come successo contro la Juventus, e proprio come nella partita d’esordio, dopo soli 5 minuti di gioco arriva il vantaggio dei Danesi. Gislason sguscia via sulla fascia destra ed effettua un cross basso sul quale si avventa Braaten, che anticipa Ebouè, e trafigge con un pregevole colpo di tacco Iscan. Il Gala è in bambola, e rischia di subire il gol del raddoppio con Jorgensen, che però vede infrangersi il suo colpo di testa sul palo. Passano i minuti ma la squadra turca non riuscire a tirar fuori il naso dalla propria area di rigore. Il primo squillo di marchio ospite arriva solo al minuto 34. Da un calcio d’angolo di Riera stacca di testa il solito Felipe Melo che colpisce la base del palo alla destra di Wiland, immobile nell’azione. Il palo colpito sembra essere l’occasione per cambiare la partita, ma il Copenaghen ci mette poco a riprendere in mano il controllo della partita, andando nuovamente vicino al raddoppio al quarantaduesimo sempre con il nazionale norvegese Braaten, che da solo contro Iscan, spara sulle gambe proprio del portiere ospite.

Tutti si aspettano un’altra partita nella ripresa, a ruoli invertiti, ovvero sia con il Galatasaray a bombardare l’area avversaria. Il Copenaghen si rinchiude infatti nella propria meta campo senza però rischiare nulla, complice anche la serata no di tutto l’attacco turco. Mancini prova anche la carta Umit Bulut, decisiva contro la Juventus, che questa volta però si dimostra inefficace. Il Copenaghen porta la gara al novantesimo con ordinaria amministrazione e dopo 3 minuti di recupero il “Parken Stadium può finalmente esplodere di gioia per una vittoria meritata dal primo all’ultimo minuto che ai danesi la porta dell’Europa League. Delusione e rammarico invece per gli ospiti, che hanno buttato al vento quelli che potranno rivelarsi alla fine del girone i punti qualificazione.
COPENAGHEN (4-4-2): Wiland – Jacobsen – Mellberg – Sigurdsson – Bengtsson – Gislason – Claudemir – Delaney – Braaten – Jorgensen – Toutouh

GALATASARAY (4-4-2): Iscan – Ebouè – Kaya – Chedjou – Riera – Yilmaz – Melo – Inan – Bruma – Drogba – Yilmaz


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :