Uno degli accoppiamenti più tosti degli ottavi di finale, è stato quello tra Borussia e Roma Calcio Femminile. Non inganni lo status di matricola della squadra allenata dalla maè che vanta giocatrici che i campi della massima serie regionale, li hanno già calcati e con ottimi risultati. Ma anche la Roma Calcio Femminile, al terzo anno consecutivo di serie C, sembra pronta per fare il salto di qualità ed aspirare a lottare per molto di più della metà classifica.
Sfida tutta da scoprire condita da un velo di amarcord, con le tante giocatrici ex-compagne di squadra nel Torrino di Cinzia Benvenuti, che aveva la maè come allenatrice e Cinzia Carbonara come suo vice. Tanti ingredienti che hanno reso ancora più affascinate la sfida di martedi sera a Grotte Celoni in un campo di un insolito blu elettrico capace di squarciare abilmente la notte. Partita vivace sin dalle prime battute ed è il Borussia a rompere gli indugi a metà primo tempo con un colpo di testa di Belli (arrivata quest'anno dalla serie A con l'FB5) che beffa il portiere Ricci.
Le squadre si equivalgono e si contengono a vicenda fino al secondo gol segnato in solitaria da Del Prete sul finire del primo tempo. Gol contestato in campo dalla Roma Calcio perché nato da una punizione in attacco delle giallorosse che Silvia Columbo tarda a calciare. L’arbitro fischia i 5 secondi mentre la giocatrice ripete all’arbitro di aver chiesto la distanza e le sue compagne si fermano. Costantini batte velocemente la contro-punizione mettendo in azione Del Prete che a tu per tu con Ricci raddoppia. Dopo il gol Columbo viene espulsa per proteste e con la Roma rimasta con tre giocatrici di movimento, il Borussia attacca con il portiere avanzato. Brave le giallorosse a resistere al forcing delle padrone di casa, con Ricci che si oppone alla grande a Martignoni e Del Prete.Nel secondo tempo il Borussia entra in campo ancora più determinato ed è sempre Ricci ad murare tre conclusioni consecutive dalla breve distanza.
Costantini colpisce la traversa e dall’altra parte è Alleva a colpire il palo. Il terzo e quarto gol del Borussia arrivano da due punizioni di Martignoni. Un capolavoro la prima che, potente e precisa, si infila all’incrocio dei pali lontano. Reagisce la Roma Calcio Femminile che non difetta certo di grinta. E’ Giorgia Paolantoni a suonare la carica a metà del secondo tempo con una sventola da fuori area a mezz’aria che colpisce il palo interno e finisce in rete. Nulla da fare per Buono. Siamo 4-1 e le giallorosse tentano di riordinare le idee ma non incidono. Il definitivo 5-1 lo segna Alessia Gagnoni appoggiando al volo un traversone dal lato sinistro, sul quale Ricci indugia ad intervenire. Finisce 5-1 la gara di andata degli ottavi di finale tra Borussia e Roma Calcio Femminile, un risultato pesante che rende davvero arduo il passaggio del turno alle lupacchiotte.LA PAROLA AI MISTER
A fine partita la soddisfazione di mister Cinzia Benvenuti è legata soprattutto alla crescita della sua squadra, oltre che al risultato:
“Sono molto soddisfatta perché le ragazze stanno crescendo di partita in partita. Il 50% della squadra è completamente nuovo, il campionato è iniziato presto e stiamo ancora nella fase dei lavori in corso. Rispetto alle due partite precedenti (ndr: sconfitta in casa con la Virtus Fenice 1-0 e vittoria in casa della Roma calcio a 5 per 3-4), davvero brutte, stasera sono funzionate molte cose. Ho lavorato i primi 20 giorni sulla fase di non-possesso e solo ultimamente sulla fase di possesso. Ora produciamo abbastanza occasioni da rete ma non riusciamo a segnare. Sabato scorso contro la Roma Calcio a 5 ho utilizzato il portiere di movimento ed abbiamo recuperato due gol in dieci minuti. Emanuela Buono è una delle migliori interpreti di questo ruolo, è una ex-giocatrice ed ha tutte le caratteristiche per farlo bene”. Il mister del Borussia ha già vinto una Coppa Lazio con il Torrino e tiene particolarmente ad arrivare fino in fondo in questa competizione: “In campionato il nostro obiettivo è la salvezza, ma le Final Four sono affascinanti ed alla Coppa ci tengo. L’abbinamento che ci è capitato è molto complesso, la partita è ancora aperta perché c’è il ritorno per cui tutto può succedere. Dobbiamo stare all’erta, oggi abbiamo fatto un passo avanti, ma le donne sono capaci di prendere dieci gol in 5 minuti”. Lucida l’analisi di mister Cinzia Carbonara: “Per noi è stata una giornata no, contro una squadra in giornata si, quindi prima di tutto complimenti agli avversari.
Siamo una squadra in rodaggio perché abbiamo cambiato tante cose nel modo di giocare ed abbiamo qualche giocatrice nuova che si deve amalgamare. Rispetto alle due partite di campionato giocate (ndr: vittoria in casa per 3-1 contro il New Team Tivoli e sconfitta in casa della Virtus Fenice per 1-0), non abbiamo approcciato bene e soprattutto abbiamo concluso poco. Stasera fondamentalmente sono mancati i gol perché ci siamo incastrati nella manovra. Di fronte avevamo anche una difesa aggressiva che non ci ha fatto ragionare. Molti dei nostri demeriti sono anche merito dell’avversario. Il punteggio è pesante e non rispecchia la partita, anche se noi in fase di possesso palla potevamo fare molto di più”. C’è fiducia in casa giallorossa: il passaggio del turno è difficile ma non impossibile: “E’ una partita che si gioca in 120 minuti e non è finita. In queste due settimane voglio provare a far giocare la squadra in maniera più fluida, in modo che possa esprimere al meglio quello che può realmente fare. Sono molto soddisfatta di questa squadra: la stagione è iniziata bene, in modo sereno e con un ottimo gruppo, ed alla lunga, con queste basi, anche i risultati li ottieni. Il nostro obiettivo è il campionato, il livello è salito ma a me diverte quando ogni partita è una battaglia. Le neopromosse sono forti e non ci saranno partite facili, lo dicevo anche lo scorso anno, ma quest’anno lo è ancora di più”.di Letizia Costanzi
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake