Un uomo e la sua compagna, accusati di voler commettere adulterio, sono stati fatti marciare nudi dagli ufficiali fino alla stazione di polizia. Il “bizzarro incidente”, come riporta il Daily Mail, sarebbe accaduto a Gambat, nella provincia di Sindh nel sud-est del Pakistan. Insieme ai due è stata arrestata anche una terza persona, una donna, con la quale si sarebbe compiuto o si sarebbe dovuto compiere l’atto sessuale.
Secondo alcuni testimoni, le forze dell’ordine avrebbero costretto la coppia a camminare nuda lungo la strada per circa mezzo chilometro di distanza. Quando i passanti hanno espresso disappunto per la situazione, la donna, ancora totalmente svestita, è stata fatta accomodare in un veicolo della polizia. L’altra signora, il “terzo incomodo”, era invece totalmente vestita.
La scena insolita è stata la conseguenza di un’apparente “soffiata” alla polizia. Una spia locale ha informato i funzionari dell’ordine dicendo che un uomo aveva invitato due donne a un incontro per ottenere favori sessuali.
Gli ufficiali hanno arrestato il presunto colpevole mentre camminava con le braccia intorno alle due donne. L’uomo ha rivendicato la sua innocenza alla BBC Urdu sostenendo di essere stato coinvolto nell’incidente, vittima della polizia e ha presentato un’istanza all’Alta Corte di Sindh.
Questa settimana i giudici ascolteranno l’imputato mentre le forze dell’ordine hanno rifiutato di commentare l’accaduto.
Stefania Bernardini