I coralli rischiano l'estinzione entro la fine di questo secolo. Questo quanto sostengono gli scienziati.
Lo stato di salute delle specie piu' minacciate dagli aumenti della temperatura e dall'acidificazione del mare causati dal cambiamento climatico dall'inquinamento, e' sotto esame da parte dei ricercatori del progetto Coralwarm (Corals and Global Warming: the Mediterranean Versus the Red Sea), finanziato dal Consiglio europeo della ricerca (CER), che raccogli i dati e coordina l'attivita' di rilevazione e sperimentazione sul campo e in laboratorio sulle specie di corallo del Mediterraneo e del Mar Rosso.
Il progetto ha l'intento di generare proiezioni della sopravvivenza del corallo temperato e subtropicale, esposto al riscaldamento e dell'acidificazione degli oceani, con danni accertati per oltre 50 paesi tropicali e per le loro comunita' costiere. Il progetto quinquennale, condotto da un team di scienziati israeliani e italiani, ha gia' sviluppato un nuovo strumento che promette di aiutare a determinare lo stato di salute delle piante acquatiche e dei coralli in risposta ai cambiamenti climatici e allo stress. Basato sulla fotoacustica, appartiene alla nuova generazione di strumenti sommergibili permette la rilevazione del deterioramento delle barriere coralline e la destabilizzazione degli ecosistemi marini e acquatici.