Arrivo a Cordova in treno partendo da Siviglia ed in breve tempo mi ritrovo alla fermata dei bus alla stazione per raggiungere il centro. Individuo l'autobus che in cinque fermate mi dovrebbe portare nei pressi della Cattedrale. L'autobus arriva, pago il biglietto (caro) e mi siedo pronto ad ammirare la città. La quinta fermata arriva ma non è quella giusta, neanche la sesta, nemmeno le trenta successive. Insomma l'autobus mi porta nelle periferie della città per poi ritornare, dopo circa un'ora, alla stazione dei treni dove scendo e prendo un taxi. Vado immediatamente dall'altra parte del Ponte Romano per scattare qualche foto al ponte stesso ed alla Cattedrale sullo sfondo. La giornata è splendida e non c'è molta gente. Vado così a visitare, dopo avere pagato il biglietto nella biglietteria situata nello splendido cortile antistante l'entrata, la Cattedrale o Mezquita. C'è solo una parola per definire questa antica moschea trasformata in chiesa cattolica: esagerata!
la Torre del Alminar nel cortile della Mezquita
Colonne della Mezquita
il Mihrab
la Cupola
particolare del soffitto della navata centrale
Tutto il resto, sebbene molto bello ed interessante, è nulla al confronto.