Corea 2010, Alonso nel diluvio

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Published on ottobre 9th, 2012 | by Giulio Scaccia

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Corea 2010, Alonso nel diluvio

Fernando Alonso con la vittoria tenta la fuga per il mondiale.

Il Gran Premio di Corea 2010 si è corso il 24ottobre 2010 sul circuito di Yeongam in Corea del Sud. E’ il debutto in calendario e la pista viene terminata appena in tempo. La FIA dà il via libera, pur mancando alcune sistemazioni e rifiniture nelle strutture. Secondo il progettista del circuito, Hermann Tilke, non c’è pericolo per i piloti, pur col breve tempo che intercorre tra la stesura dell’asfalto e l’evento. Il problema principale è il possibile poco grip garantito dall’asfalto stesso, in particolare in caso di pioggia. E così infatti sarà.

Le prove vedono i piloti in lizza per il mondiale occupare le prime due file. La pole è di Sebastian Vettel con la Red Bull, secondo il compagno di team Mark Webber. In seconda fila Fernando Alonso con la Ferrari e Lewis Hamilton con la McLaren.

La pioggia arriva in maniera importante il giorno della gara e la partenza viene ritardata di 10 minuti. La gara inizia dietro la safety car ma dopo tre giri, per la scarsa visibilità dovuta all’acqua sollevata dalle vetture, viene esposta la bandiera rossa. Dopo circa un’ora, la gara viene ripresa, sempre dietro la safety car, con il problema oscurità per gli ultimi giri. Le condizioni della pista, rese difficili anche a causa del poco tempo passato dalla stesura dell’asfalto che trasuda olio per la forte pioggia, non sono migliorate di molto. La vettura di sicurezza guida comunque il gruppo per 17 giri.

Alla ripartenza le due Mercedes sono subito protagoniste con Nico Rosberg che passa Lewis Hamilton e Michael Schumacher Robert Kubica. Nel giro seguente Mark Webber, nella parte finale del circuito, va largo, tocca l’erba sintetica oltre il cordolo, e perde il controllo della vettura che va a sbattere sul muretto, sul lato opposto della pista. La vettura ritorna inpista e colpisce la Mercedes di Rosberg. Entrambi i piloti sono costretti al ritiro, e l’incidente costringe nuovamente all’entrata la safety car.

Si riparte al23° giro con Vettel che conduce davanti ad Alonso e Hamilton. Le pioggia cala

d’intensità e Button e Sutil decidono di montare gomme intermedie. Il campione del mondo in carica però rientra dietro un gruppo di vetture più lente e vede definitivamente compromessa la sua rimonta. Al 32º giro un incidente tra Buemi e  Glock porta nuovamente la vettura di sicurezza in pista. Molti piloti entrano ai box per  cambiare le gomme. Problemi tecnici nel pit stop per Fernando Alonso che viene superato così da Hamilton.

La gara riprende dopo tre giri. Hamilton va lungo alla prima curva e deve cedere la posizione nuovamente la posizione conquistata con la sostai ai box. Nelle retrovie Liuzzi passa Kobayashi ed entra nella zona punti. Ad un certo punto Vettel informa la scuderia di problemi ai freni e, al 45° giro, è costretto a far passare Alonso e Hamilton a causa di un problema al motore che lo costringe, poco dopo, al ritiro. Sulla sua vettura si scatena un principio d’incendio che lo stesso pilota spegne utilizzando un estintore passatogli dagli commissari.

Vince Alonso che si porta in testa alla classifica mondiale (ventiseiesima vittoria per lo spagnolo), davanti a Hamilton e Massa,

A seguire Schumacher, Kubica, Liuzzi, Barrichello, Kobayashi, Heidfeld e Hulkenberg.

Fernando Alonso prende la testa del mondiale con 231 punti, Webber rimane fermo a 220, Hamilton sale a 2010 e Vettel come il compagno di squadra è fermo a 2006. Le gare conclusive si svolgeranno in Brasile e ad Abu Dhabi.

Tags: alonso, f1, ferrari, GP Corea 2010, hamilton

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