Magazine Scienze

Cork Irlanda esperienza all’ estero, consigli

Creato il 01 marzo 2012 da Realtanascoste @realtanascoste

Esperienza in Irlanda, ero anni che volevo far un esperienza all’ estero, dopo molti sacrifici ho risparmiato dei soldi ed ho deciso di andare a Cork.
Essendo la prima volta che andavo in un paese estero ho deciso di preferire Cork alla più caotica Dublino.
Cercando in giro ho scoperto la EazyCork, all’ inizio ero un pò perplesso per via delle truffe online ma poi ho prenotato con EazyCork.
In questa mia recensione non farò nessun nome di persone, non diffamerò nessuno, racconterò solo la mia esperienza e punti di vista.
La città è molto carina si può girarla in buona parte a piedi, la vita si svolge al centro che si trova in una piccola isoletta creata dalla biforcazione del fiume Lee.
Una città multietnica, frequentata principalmente da spagnoli che ultimamente stanno invadendo la città, molti italiani risiedono ormai da anni le loro principali occupazioni spaziano dai vari call center presenti in città ai locali italiani che hanno una buona presenza in città.
La città è tranquilla, la consiglio come prima esperienza all’ estero ci sono molti pub sopratutto alla Oliver Plunkett Street, invece alla Grand Parede collegata a St Patrik’s street troviamo principalmente negozi di vario genere tra cui il Mcdonald principale dove verso le 2 di mattina quando chiudono tutti i pub la gente si riversa nella famosa catena americana per lo spuntino post sbornia.
Il costo della vita non è eccessivamente alto rispetto alle altre città europee anche se per noi italiani sopratutto del sud si sente molto la differenza di prezzo, ricordo ancora la cara Pasta Roma di cui mi nutrivo non il massimo ma con l’aggiunta di molto sale e sapori nel sugo riuscivo a dargli sapore.
Ritornando al punto principale, mi sono rivolto alla Eazycork per trovare alloggio e non posso dire di essermi trovato male anzi, solo che ho conosciuto altre persone che si sono lamentate delle case di Eazycork tra cui ho anche visto ed alcune non rispecchiano la descrizione, ma l’importante e andare in ufficio e segnalare il problemi sicuramente verranno risolti, lo staff è molto disponibile.
Io consiglio solo la Eazycork per la locazione, per altri servizi come traduzione curriculum o ricerca lavoro consiglio il fai da te..
Gli italiani hanno portato anche la la tradizione dello stage, ti fanno lavorare sottopagati o non pagati con la scusa che te stai la ad imparare l’inglese, ma dove alla fine impari solo qualche parola perché la maggior parte viene messa a lavare piatti o a fare pulizia.
Il mio consiglio più grande ed evitare di fare stage tramite EazyCork dove ti propongono una cosa poi te ne danno un altra solo per lo scopo di farti rimanere di più cosi puoi pagare altre settimane di affitto, per la ricerca dello stage richiedono anche 40€.
Il mio consiglio è andare di persona a cercare lavoro, cercando di evitare i locali italiani che ora assumono, solo per stage che gli fornisce eazycork, gli costa di meno, solo se si ha una qualificazione particolare, come cuoco pasticciere, pizzaiolo allora le cose cambiano.
Mio consiglio ed evitare locali italiani si può provare ma mettete subito in regola le cose altrimenti vi raggireranno sempre.
L’unico settore che va bene per noi italiani riguarda i call center, ma bisogna avere un inglese fluente che ci permetta di sostenere un colloquio telefonico.
Gli speaker italiani sono molto richiesti, stipendio minimo 1500 1600, stipendio non male perché con 1000 1100€ fai una buona vita, senza farti mancare niente, ma evitando gli eccessi.


La Eazycork ti proporrà sicuramente l’ English Cork College tra cui fra le 2 agenzie esiste una convenzione.
Il college non è male per imparare l’inglese, ma molto caro 210€ (medio) a settimana il mio consiglio e di non spenderci soldi, a Main street north  fanno corsi di inglese a meno di 10€ a lezione, la qualità è inferiore rispetto al Cork English College, ma risparmi un sacco di soldi e lo stesso conosci persone.
Il migliore investimento sono i pub, uscite la sera e andate in qualche pub socializzate non è semplice vincete la timidezza, ma imparerete molto di più, poi guardate molta tv tra cui ci sono anche i sottotitoli e le parole che non sapete cercate con il dizionario o con Google Translator, solo con la pratica imparerete l’inglese cercate di parlare il più possibile anche se dite stronzate, solo parlando la mente imprime le parole.
Invece di spendere i soldi al Cork College li spendi al pub ti diverti conosci persone nuove e migliori il tuo inglese.
Nelle scuole private l’inglese è quello standard mancano le sfumature della conversazione con le persone.
Anche in Italia è cosi a scuola parliamo italiano ma quando siamo fuori usiamo altri termini altri modi di dire lo stesso e all’estero.
Miei consigli veloci:


-Comprarsi la Sim meteor (negozio in st patrick’s street)
-La post pay se non l’avete fatevela grande alleato prelevare costa 1,75€ (prelevate sempre il massimo 250€ )
-Fate la spesa all’ English Market o al Tesco oppure se avete l’Aldi vicino è ancora meglio(occhio alle promozioni)
-Consiglio di portarvi qualche maglione in meno e di comprarne qualcuno al Penny(S. Patrick’s street) si trovano ad ottimi prezzi.

-Eazycork solo per alloggio ( vi libera da tanti pensieri bollette contratti eccetera i prezzi ragionevoli) è un agenzia che da buon supporto.
-Se volete migliorare l’inglese i pub, vi consiglio un gruppo Facebook dove e facile conoscere persone per dialogare  Cork Language Exchange 2012 (by ICC) organizzano incontri scambio lingue

-Spedire pacchi in Italia andate difronte l’ufficio postale troverete una piccola strada Winthrop street che collega O.Plunkett strett con ST. Patrick’s St, non è altro che un internet point caffè che fa anche spedizioni con la DHL prezzi accettabili.
-Io in inglese andavo male, il mio voto più alto arrivava al 6, mi sono avventurato con un inglese ultra maccheronico, ed ho avuto sopratutto i primi tempi serie difficoltà, quindi il mio consiglio più grande e di partire già con un inglese decente, fatevi qualche corso privato in Italia cosi in Irlanda potreste recuperare del tempo invece che partire da zero la.
Le prime 2 settimane me la sono vista nera ma con tutto il mio impegno sono riuscito a sintonizzarmi sulla lingua, ma non consiglio di fare come me , ma di partire già con un inglese decente.

Per qualsiasi cosa contattatemi sarò disposto a darvi consigli

Adriano

Cork Irlanda esperienza all’ estero, consigli


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :