NEW YORK – Coronarie, anche le donne soffrono di problemi di salute legati a queste arterie. Ma spesso vengono curate male, o almeno peggio degli uomini. Lo sottolinea un articolo pubblicato da Global Heart, la rivista della World Heart Federation.
In tutto il mondo ogni anno ben 8,6 milioni di donne muoiono per problemi cardiovascolari, compresi quelli alle coronarie. Nel complesso un terzo delle morti mondiali è dovuta a patologie cardiovascolari, come infarto e ictus, e la frequenza è quasi la stessa tra uomini e donne. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, poi, il dato potrebbe arrivare a 23,3 milioni ogni anno entro il 2030.
Eppure l’impatto delle malattie cardiovascolari sulle donne è molto più sottovalutato rispetto a quello sugli uomini. In realtà, sottolinea l’Oms, le donne hanno dei fattori di rischio unici per queste malattie, inclusa la gravidanza e le malattie autoimmuni, e i test clinici indicano che andrebbero trattate diversamente che negli uomini.