Corpi di scarto
Titolo: Corpi di scarto
Autore: Elisabetta Bucciarelli
Editore: VerdeNero
Pagine: 223
Prezzo: € 12,75
Pubblicazione: marzo 2011
ISBN: 978-88-9623-896-7
Valutazione Libriconsigliati: consigliato.
“Cassonetti di vestiti svuotati alla rinfusa sui bancali. Roba sporca, pulita, bucata, rammendata, oscena, nuova, puzzolente, tossica. Saponi, fatti di materiali di scarto, di ossa, di grasso, di qualsiasi cosa. Profumi, deodoranti, polverine di tutti i colori. Sbiancanti naturali, tinture, fiori secchi, rose rubate nei vasi dei cimiteri, trecce di capelli veri, code e chignon di capelli finti.”
I protagonisti del nuovo romanzo di Elisabetta Bucciarelli, vincitrice del Premio Scerbanenco 2010 con Ti voglio credere (Kowalski, 2010) sono gli oggetti, elenchi di cose che popolano la nostra vita quotidiana e che, una volta esaurita la loro funzione, estetica o pratica che sia, dimentichiamo facilmente. Cose che una volta uscite dal nostro campo visivo-affettivo smettono di interessarci, ma non di esistere. Elisabetta Bucciarelli insegue le tracce delle cose, tracce maleodoranti, disgustose, spaventose, e ci mostra l’invisibile: l’altra Città, quella degli scarti, dove non sono gli uomini ma il flusso dell’arrivo delle cose rifiutate a scandire gli eventi e il tempo. Una no man’s land spietata a due passi da un centro storico ripulito.