Corpo, bellezza e maternità

Accidenti!
Questa settimana sono stata travolta dal lavoro e sogno un'assistente ( e non è detto che non cominci a cercarne una dalla prossima estate ).
Grandi movimenti: tra lo studio di psicologia clinica che prende un buon 70 % del mio tempo ( come è giusto che sia ), lo Sportello Psico Nutrizionale a Pesaro, con Giulia Dellacostanza, che ha messo in cantiere delle belle novità che in futuro vi racconterò con calma nella mia stanza  e per finire la mia collaborazione con il centro benessere Naturalmente Bella a Montelabbate di Pesaro ( ops! ma come non ve l'avevo detto? ci sono 2 servizi di style coaching che ho deciso di proporre, in questo centro dedicato al benessere e alla bellezza, ma giuro che, tra qualche giorno, vi descriverò meglio questi percorsi di consulenza d'immagine e autostima, che sto facendo partire in queste settimane ).
Sebbene di corsa, però, oggi volevo segnalarvi questa autrice eccezionale Jade Beall che porta avanti un progetto dedicato alla bellezza del corpo femminile nella sua concretezza e autenticità.
Cuscinetti, cellulite, pance rotonde, cicatrici, curve e capelli sciolti, insomma è impossibile non restare affascinati dalla bellezza che traspare dai corpi unici delle modelle e dagli scatti così intensi della Beall.

A Beautiful Body Project di Jane Beall

Jane Beall porta avanti il suo lavoro di promozione dell'immagine corporea, vissuta in modo sereno e appagante, attraverso le sue pubblicazioni e il suo blog.
Eccovi un video sul suo lavoro dedicato alla maternità "The Bodies Of Mothers" dove illustra i corpi delle donne durante varie fasi della vita di una madre: la gravidanza, l'allattamento e dopo la gravidanza. Smagliature, seni gonfi, pance piene e vuote comunicano la grandezza del corpo femminile che si trasforma nel percorso di madre.
Sappiamo come spesso, per molte donne, il corpo in gravidanza ( e soprattutto dopo ) porti ad un vissuto di trasformazione non sempre accettato e accettabile.
Molte rimpiangono le linee del corpo prima della maternità e il cambiamento nell'abbigliamento, di molte madri nei primi anni di vita del bambino, denunciano, a volte, non solo le necessità pratiche di adattarsi ad un nuovo stile di vita, ma anche la difficoltà ad accogliersi nel cambiamento del proprio corpo.
E allora vedo arrivare clienti infagottane in camicioni e tutoni che mi dicono di non sentirsi più interessanti o belle, così insieme iniziamo una ricerca della femminilità, passando per l'armadio, perduta nel labirinto dei vestiti-copertinadilinus.
E' un lavoro in tandem ( tra me e la cliente ) e che richiede da parte delle donne la motivazione a mettersi in gioco, ma riscoprire se stesse è sempre un bel risultato.