orrado Gaipa è uno dei tanti, troppi attori italiani dimenticati, nonché un doppiatore impareggiabile la cui voce risplende ancora oggi assistendo a film quali Amarcord (Armando Brancia-Aurelio il padre di Titta), Falstaff (Falstaff-Orson Welles), Il Gattopardo (Burt Lancaster-Principe Don Fabrizio Salina), Indovina chi viene a cena? (Spencer Tracy-Matt Drayton), Il libro della giungla (Bagheera). Palermitano, Corrado Gaipa aveva studiato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’ Amico e alla fine del corso triennale, nel 1946, debuttò a teatro con la Compagnia Tofano-Bagni-Cortese, interpretando una parte nella commedia Non te li puoi portare appresso di Kaufman e Hart. Nel 1947 fu scritturato dalla compagnia Pagnani-Cervi e nel 1948 dalla Pagnani-Ninchi. Nello stesso anno, notato per il suo meraviglioso timbro vocale caldo e profondo, Gaipa cominciò a lavorare alla radio con la compagnia del teatro comico musicale di Roma, proseguendo poi con molti altri programmi di prosa radiofonica. Il suo debutto in televisione risale al 1969, con la commedia La rosa bianca. Ebbe l’onore di lavorare con Francis Ford Coppola interpretando la parte di Don Tommasino in The Godfather (Il padrino, 1972) e alla tv italiana spiccò per numerose apparizioni in tanti sceneggiati e commedie televisive. Sua la prima interpretazione a teatro nel ruolo del padre in Affabulazione di Pier Paolo Pasolini nella mesca in scena del 1977 curata da Vittorio Gassman.
http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/voci/vocicg.htm
Cinema
Un bellissimo novembre, regia di Mauro Bolognini (1969)
L’uomo dagli occhi di ghiaccio, regia di Alberto De Martino, (1971)
Giornata nera per l’ariete, regia di Luigi Bazzoni (1971)
Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto, regia di Vittorio Gassman (1972)
All’onorevole piacciono le donne, regia di Lucio Fulci (1972)
Il padrino (The Godfather), regia di Francis Ford Coppola (1972)
Mio caro assassino, regia di Tonino Valeri (1972)
Giordano Bruno (film), regia di Giuliano Montaldo (1973)
La Mano Nera (Prima della mafia, più della mafia), regia di Antonio Racioppi (1973)
Valdez, il mezzosangue, regia di John Sturges e Duilio Coletti (1973)
Piazza pulita, regia di Luigi Vanzi (1974)
Le lunghe notti della Gestapo, regia di Fabio De Agostini (1977)
I vizi morbosi di una governante, regia di Filippo Walter Ratti (1977)