La teoria uniforme che vedeva le inversioni magnetiche come fenomeni estremamente lunghi e della durata di migliaia di anni,assolutamente innocue per la vita e sulla geologia terrestre è semplicemente smentita dai fatti,durante l'ultima "ufficiale" inversione magnetica avvennero colossali eruzioni vulcaniche e cambiamenti climatici molti importanti.
Ovviamente l'ultima inversione geomagnetica non avvenne 780.000 anni fa ce ne furono diverse altre anche in seguito,ma ci concentreremo su questa.
Attorno a quel periodo .sono stati identificati rapidi cambiamenti nella concentrazione sia di CO2 sia di CH4 in atmosfera, che avvennero nell’arco di pochi decenni.
Nello stesso perido avviene una gigantesca eruzione nellaLong Valley,questa caldera è responsabile, 760.000 anni fa, della produzione dei Bishop Tuffs, che raggiungono i 200 metri di spessore. L'asse maggiore del lago è di circa 50 chilometri. Dovrebbe rappreserntare una delle ultime fasi dell'attività vulcanica del Great Basin, un'area tra California, Nevada e Arizona caratterizzata da assottigliamento della crosta.
Anche in Italia dopo questa inversione avvenero una lunga serie di attività vulcaniche.
La struttura geologica profonda su cui è situata Roma è l’alto strutturale di Monte Mario a direzione NW-SE, dove la successione sedimentaria pliocenica di mare aperto è coperta in discordanza dalla successione pleistocenica che registra la transizione da ambiente di mare aperto a facies continentali. Dopo l’inversione magnetica Brunhes-Matuyama, circa 780000 anni fa, i vulcani dei Monti Sabatini ed il vulcano dei Colli Albani, rispettivamente a NE ed a SW di Roma, iniziarono un’attività che perdurò sino al Pleistocene Superiore nel caso dei Sabatini ed è tuttora attiva, seppur quiescente, nel caso dei Colli Albani.
Nello stesso periodo inizia l'attività vulcanica del vulcano Taveuni.
Non è differente dal fenomeno nemmeno la Francia.
"Durante una passeggiata attraverso le cave di basalto a Lezignan la Cèbe (Hérault), un abitante del luogo si accorge di una fenditura del terreno nella quale ritrova e raccoglie numerose ossa.
Il ritrovamento quindi viene portato agli archeologi, i quali dopo una prima visione dei reperti, si accorgono subito che in questa cavità sono contenuti fossili di ossa e denti appartenenti a molti vertebrati: bovini, cervi, cavalli, rinoceronti, proboscidati (probabilmente un Mammuth meridionale), uccelli e rettili.
Questa fauna è una rappresentazione classica di un periodo che va da 1,8 milioni di anni a 780.000 di anni fa. Secondo gli archeologi c’è la possibilità che la colata di basalto, che ha ricoperto il sito dei fossili, avvenuta durante un’eruzione del vulcano di Baumes, risalga a circa 1 milione e mezzo di anni orsono.
“Abbiamo circa 500 oggetti numerati e ben descritti”, ha spiegato Jean Yves Crochet, archeologo del Consiglio Generale di Hérault che dirige gli scavi, “E abbiamo esplorato soltanto meno di dieci metri quadrati e solo 30 centimetri di profondità”."
Stessa cosa vale per l'isola di Flores.
"L’isola di Flores è a metà strada tra la Sonda e il Sahul ed è stata il primo obiettivo per l’insediamento dei primi Homo erectus nella regione. Il Bacino Soa occupa una vasta regione interna, sull’isola di Flores. Si estende per 20 km x 10 km ed è circondato da montagne e vulcani attivi. Durante gran parte della sua storia è stata un grande lago. A volte, grazie alla formazione d’un fiume, il lago è stato drenato e la Soa è diventata un bacino di pascoli a savana. C’è un fiume d’uscita ancora presente. Gli archeologi hanno trovato fossili e utensili di pietra in sedimenti tufacei che si sono formati nel bacino Soa durante i periodi ‘secchi’.
Tra i fossili, negli strati di depositi vulcanici del Bacino Soa di Flores, vi sono molti resti d’elefanti Stegdon e ci sono, nel Paleolitico Inferiore, strumenti umani compiuti nella Formazione Ola Bula, Flores centrale. Nel sito Menge Mata, 19 campioni di prodotti paleomagnetici consentono di stimare l’età del sedimento, che contiene gli strumenti, a 780000 anni. La traccia di fissione offre la stessa analisi di sedimenti, prodotti in un’epoca di ~ 800000–720000 anni fa. "
Ogni inversione magnetica sembra riproporre lo stesso genere di fenomeni,aumento del vulcanismo,cambiamenti chimici nell'atmosfera e degli oceani,raffreddamento del clima,scomparsa di alcune specie e comparsa di nuove ecc.
Quella di 780.000 anni fa non è essente da questi fatti.
Fonti:
http://www.exploratetide.com/pages/home-page/articoli-vari/la-storia-del-pianeta/lultimo-milione-di-anni.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Supervulcano
http://ricerca.uniroma3.it/Carta-Geologica-del-Comune-di-Roma-alla-scala-110.000_p8756.aspx
http://en.wikipedia.org/wiki/Taveuni_(volcano)
http://www.aciclico.com/ambiente/scoperto-in-francia-sito-preistorico.html
http://www.liutprand.it/articoliMondo.asp?id=246