Magazine Politica

Corruzione a patong: le vittime dicono 'basta'

Creato il 08 ottobre 2010 da Cekipa
CORRUZIONE A PATONG: LE VITTIME DICONO 'BASTA'


"Se non ci fossero le bustarelle, i prezzi a Patong scenderebbero del 50%”

Il livello di corruzione a Phuket e’ stato rivelato oggi quando il capo dell’Associazione Esercizi Pubblici di Patong ha riferito che le attivita’ continuano a dare bustarelle a 14 uffici governativi o correlati e che e’ arrivato il momento di dire basta.

Le richieste pervenute da altri 3 uffici governativi di pagare bustarelle, hanno fatto alzare loro le mani. “Fin’ora, ne abbiamo tollerate 14 ma oltre a cio’ e’ pura avidita’ “ hanno detto.

Le rivelazioni non avranno grosso impatto per i migliaia di turisti che ci si aspetta arrivino a Phuket, eccezione fatta per i costi che comporta la corruzione i quali alla fine ricadono sul turista.

Se il turista si trova ad essere tra coloro che si divertono oltre l’orario limite di chiusura, allora e’ anche tra coloro che ne trarranno beneficio.

Weerawit Kuresombut – Presidente Associazione Esercizi Pubblici di Patong – si e’ sfogato durante una riunione organizzata da Pian Keesin Sindaco di Patong Beach (foto) per discutere sul “Futuro di Patong” e diverse persone avevano gia’ previsto che la troppa corruzione fosse l’argomento principale.

“Ci sta bene pagarne 14” dice Weerawit che rappresenta circa 400 tra bar e club a Patong “ma se altri gruppi arrivano a chiederne ancora, dovremo negoziare con loro e se non raggiungiamo un’accordo, non possiamo garantire cosa succedera’ “.

Si stima che siano circa 500 i locali a Patong che pagano bustarelle a diversi uffici governativi i cui costi ricadono alla fine ai turisti.

Alla fine dell’incontro, Weerawit ha detto ai giornalisti che le piccole attivita’ normalmente pagano una bustarella di circa 20.000 baht al mese mentre un nightclub grande puo’ arrivare ad una bustarella di 120.000 baht sempre da distribuire ai 14 “soci”.

“Se non ci fossero le bustarelle, i prezzi a Patong scenderebbero del 50%” dice ancora Weerawit aggiungendo che “i pagamenti vengono sempre fatti in contanti e nei registri contabili figurano sotto la voce affitto. Il sistema e’ accettato a Phuket in quanto alla fine e’ il turista che paga”.

L’incontro, tenutosi al campo di calcio di Loma Park, ha attirato circa 500 persone compresi un numero di commercianti e tassisti sia di tuk-tuk che di motociclette i quali sono arrivati a piedi con uno striscione inneggiante alla costruzione di un tunnel che collega Patong Beach a Kathu.

Il tunnel e’ il progetto favorito dal Sindaco Pian il cui figlio Preechavude “Prab” Keesin e’ Presidente dei Tassisti di Patong.

Il dibattito ha toccato la corruzione quando Khun Prab, seduto tra la gente, ha fatto una domanda a suo padre riguardo il problema del rumore e del parcheggio a Patong Beach a cui il Sindaco ha risposto “stai parlando di corruzione, vero ? Allora parlero’ personalmente alle persone che chiedono denaro da voi. Gente influente a Bangkok conosce il problema e lo risolvero’ con loro“.

Appena dopo che Khun Pian ha parlato, Khun Weerawit ha preso la parola e rivolto alla gente ha detto che gli esercizi pubblici di Patong erano gia’ preparati a pagare 14 diversi uffici governativi ma che ora altre agenzie governative volevano bustarelle.

A Novembre, 1500 delegati arriveranno a Bangkok da oltre 130 Paesi per la Conferenza Internazionale Anti-Corruzione ed il Primo Ministro Abhisit Vejjajiva ha gia’ iniziato a stressare l’importanza di trovare una soluzione alla corruzione in Tailandia.

6/10/10 – Fonte: Phuketwan.com


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :