Quando torni in un posto dopo un bel po’ di tempo, mettiamo che sia un bar, il bar è uguale, proprio come l’hai lasciato, gli stessi tavoli tondi, le stesse sedie pesanti, il bancone alto (alto per me, intendo), la macchina del caffè sempre sbuffante, la barista che ti riconosce a stento perché il bar è uguale, ma tu no. Come al cambio di stagione di una serie tv, sei sempre tu, ma magari con un altro trucco e un altro taglio di capelli. Magari più magra (siamo nel magico regno delle possibilità, quindi perché no). Insomma, ritorni al tuo posto, al tuo ruolo, felice di riesserci e, mentre cerchi di ricordarti le proporzioni del Manhattan, fai quello che ti piace fare di più, da brava volpe: attaccare volantini in bacheca, di corsi e concorsi, quelli che piacciono tanto anche a voi, ché io lo so.
Partiamo dall’iniziativa con scadenza a breve: l’8 novembre. La Sartoria creativa organizza un laboratorio di scrittura a Torino. In dieci incontri (il venerdì, dalle 18 alle 20), i partecipanti potranno conoscere le tecniche, gli stili, le frasi, i trucchi della scrittura narrativa (cito testualmente), per arrivare a un elaborato che sarà inserito nella guida turistico-letteraria Carte a Lavoro, esito del progetto promosso dalla Provincia di Torino nel PLG 2013. La guida sarà distribuita gratuitamente sul territorio della Circoscrizione 1 del Comune di Torino e, inoltre, ne verrà realizzato un e-book che sarà distribuito in rete. Il costo è di 100 euro (10 euro per ogni incontro) e potete cercare tutte le informazioni qui.
Chi non ha rimostranze da fare a Dio (o a Chiperlui)? Beh, se non le avete, trovatele. Ne basta una, ma deve essere bella, almeno da rientrare nelle 99 che andranno a creare l’e-book, edito da Ottolibri, che uscirà prima di Natale. Il progetto di crowdfunding mira a raggiungere almeno i 700 acquisti online, con il cui ricavato si finanzieranno alcune delle attività della neonata casa editrice. Il reclamo dovrà rientrare tra le dieci e le venti righe ed essere inviato a [email protected] entro il 16 novembre. Per informazioni più dettagliate vi rimando all’articolo 99 rimostranze a Dio.
Di Pesce Pirata abbiamo parlato più volte, organizzano sempre iniziative interessanti, come lo è Chiavi in mano, concorso letterario giunto alla seconda edizione. Il concorso è rivolto agli autori di racconti, che dovranno scrivere un testo di genere libero tra le 5000 e le 13000 battute, solo facendo attenzione ad inserire nel racconto 4 “chiavi” tra le diverse proposte nel bando. Insomma, vi rendono il gioco più interessante. Il concorso scade il 26 novembre, ai vincitori andrà la shopper bag di Pesce Pirata più una copia di “Natale a Ferragosto”, raccolta autoprodotta dall’associazione culturale. Inoltre, se ci sarà un numero sufficiente di racconti di buon livello, Pesce Pirata si attiverà per trovare un editore che pubblichi la raccolta in formato cartaceo. Questo è il bando completo.
E insomma, good luck!
About Claudia Panunzio
Claudia(ppì), laureata in comunicazione multimediale, molto impegnata nel social. Vivo con un piede in Rete e l’altro fuori dal mondo. Bloggo, leggo, canto e lavoro per motivi di mutuo. Adoro l’arte, il design e la fotografia, tutte cose di cui non capisco un tubo. Anche se per i Maya sono del segno del serpente e per i cinesi di quello del cinghiale, per Starbooks sono la volpe, decisamente meglio.