La squadra svogliata, molle e senza carattere di inizio anno è una lontana parente della Valpe della post-season, ma quella che sta affrontando i playoff è a sua volta la sorella gemella del team cazzuto visto nella Relegation Round. Non che gli odierni Bulldogs abbiano camminato a ritroso ricalcando le orme di inizio stagione, però dopo una cavalcata strepitosa durata una decina di partite, adesso c’è di nuovo difficoltà a trovare il risultato. Ed è un peccato perché l’hockey messo in mostra è comunque di buon livello, ma Cortina sembra essere sempre un passo avanti.
Così, dopo aver perso malamente la prima partita, più che altro a causa di tensioni extra-gara, sono arrivate altre due sconfitte che hanno gravemente compromesso il proseguo del cammino playoff. L’ultima risale a ieri sera, in casa del Cortina. Non è stata una partita combattuta come in Gara-2, dove i veneti hanno trovato il pareggio solamente ad una manciata di secondi dalla fine e poi acciuffato il successo all’overtime.
In Gara-3 Cortina si porta avanti dopo poco e cerca di amministrare il risicato vantaggio. La Valpe reagisce come può e riesce a rispondere colpo su colpo, ma quando finalmente i Bulldogs trovano il pareggio, Cortina spinge nuovamente sull’acceleratore e torna avanti. La compagine di coach Ivany può forse rammaricarsi delle occasioni sprecate in power play, ma dall’altro deve nuovamente ringraziare Valiquette per le strepitose parate.
In queste prime partite la Valpe si è bruciata tutte le possibilità di sbagliare. Cortina guida quindi la serie con un netto3-0 e visto che si gioca alle ‘Best-of-7’ basterà dunque vincere una sola altra partita per guadagnarsi l’accesso alle semifinali. Nelle altre partite si portano sul 3-0 anche il Val Pusteria e il Bolzano, mentre il Pontebba torna avanti all’Alleghe 2-1.
di Edoardo Blandino
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