Con la versione 2.5, Blender ha visto miglioramenti fenomenali in quasi tutti i settori: software, interfaccia, modellazione, flusso di animazione, strumenti, API python, etc.
Questo è il risultato di un attento studio di casi d'uso, anni di aggiunte e la collaborazione della comunità, e una completa riorganizzazione e riscrittura del codice sorgente del software.
Di conseguenza, questo è uno dei più grandi progetti intrapresi sul codice di base di Blender fino ad oggi.
Questa pagina spiega le differenze più evidenti tra Blender 2.4 e Blender 2.5. Questo non è un elenco esaustivo delle nuove funzionalità (che sarebbe troppo lungo!) ma è piuttosto una sintetica introduzione all'evoluzione della 2.5 e i suoi notevoli miglioramenti rispetto alle versioni precedenti.
Interfaccia.
Nuova Interfaccia Utente.
L'interfaccia di Blender si basa su 3 principi:
- Non Sovrapposizione : La UI permette di vedere tutte le opzioni rilevanti e gli strumenti in una volta, senza dover spostare finestre intorno.
- Non Blocco : Gli strumenti e le opzioni dell'interfaccia non bloccano l'utente da ogni altra sezione di Blender. Blender non crea finestre di popup che richiedano l'inserimento di dati prima di poter eseguire altri comandi.
- Non Modale : L'input da parte dell'utente deve rimanere il più possibile consistente e prevedibile, senza modificare i metodi usati comunemente (mouse, tastiera).
Partendo dal livello più alto, la finestra delle Properties contiene una lista di pulsanti. Questi sono organizzati in modo che quelli più generali compaiano a sinistra (Proprietà di Render), mentre quelle per regolazioni più fini (Object>Mesh>Material>Texture) appaiano più a destra, seguendo la direzione di lettura. Inoltre, i pulsanti disponibili dipendono dalla selezione (le opzioni per le Mesh sono diverse da quelle per la Camera).
Multi schermo.
Con il nuovo Window Manager, Blender permette la configurazione di finestre/schermi multipli. Come la finestra principale, ogni nuova finestra può essere suddivisa in diverse aree.
Personalizzazione.
La UI è più flessibile rispetto alla 2.4x. Grazie alle nuove API Python, è possibile personalizzare l'interfaccia e cambiare la posizione di pannelli e pulsanti. La maggior parte dell'interfaccia usa script Python disponibili nella cartella /.blender/scripts/ui/, in modo che ciascuno possa effettuare modifiche facilmente e crearsi la propria interfaccia di Blender.
Grazie alle nuove API Python è più facile per gli sviluppatori integrare script nell'interfaccia di Blender (es. motori di rendering, strumenti, script di import/export ecc.).
Inoltre, Blender 2.5 include anche un nuovo Keymap Editor. Le definizioni per le funzioni di tasti e mouse sono raggruppate insieme in 'key maps'. Per ogni finestra , come per ogni modalità o strumento modale, come trasform, ci sono key maps multiple. La personalizzazione dei tasti è ottenuta creando una copia locale della mappa predefinita e modificando tutte le opzioni che ti piacerebbe avere. La mappa dei tasti sarà sempre inalterata e disponibile all'uso.
Sistema di animazione.
Tutto è animabile.
In Blender 2.5 ogni proprietà può essere animata, dalla dimensione dell'immagine di output alle opzioni per i modificatori. Adesso si possono impostare i tasti su ogni finestra: 3D View, Video Sequence Editor, Node Editor (materiali, texture, composite)... Questo nuovo sistema si chiama Animato.
Dope sheet e graph editor.
L'editor di Curve IPO, l'Action Editor e l'NLA Editor sono stati sostituiti con il Dope Sheet e il Graph Editor (nomi generici usati anche in Maya).
L' "Action Editor" è stato esteso per diventare un completo Dope Sheet, permettendo il controllo simultaneo su azioni multiple, di raggruppare per tipi, e di dare miglior accesso agli shape keys.
Il nuovo sistema di animazione permette anche di aggiungere una Function Curve ad ogni proprietà. Il nuovo Graph Editor (precedentemente Ipo Curve Editor) permette di visualizzare, scorrere e modificare qualsiasi collezione di function curves, incluse tutte le curve di una intera scena.
Nuove funzioni.
Strumento di ricerca.
Blender 2.5 integra una funzione Cerca che permette di trovare una funzione inserendo il nome (o una parte di esso). Basta premere Space e apparirà il menu di ricerca. Questo è anche disponibile in alto nella schermata di Blender.
Miglioramenti al File browser.
I vecchi File browser e Image browser sono stati unificati in un singolo, potente browser. I file possono essere visualizzati come liste o miniature, e un nuovo filtro permette la selezione dei tipi di file da mostrare nel browser.
E' stata aggiunta una sezione laterale dove si possono vedere tutti i dischi, l'ultima cartella usata... Una nuova funzione permette anche di creare bookmark.
la nuova API è basata su Python 3.1
Guarda questa pagina in video.
fonte: Re Ubuntu
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