Magazine Pari Opportunità

Cos'è il Femminismo?

Da Elena
Cos'è il Femminismo?Mi sono soffermata diverse volte a pensare su come cominciare il mio percorso di riflessione, e per qualche giorno non trovai risposta. Infine mi pungolava una domanda molto semplice e facilmente accessibile alla mia povera scrittura: "Diario di una Femminista... femminismo... cos'è il femminismo?". Date le disastrose circostanze, ho deciso di rispondere a questa domanda perchè, nonostante io la ritenga piuttosto banale, ho realizzato che non per tutti lo è, notando con disprezzo i programmi anticulturali che trasmettono i mass media salvo pochissimi, poi, con mio inaspettato diletto, ritengo che questo intervento renda la mia precedente introduzione più completa e comprensibile. Personalmente reputo arduo trovare un significato univoco al termine "femminismo", gremito di molteplici ideologie che si differenziano tra loro per diversi aspetti (si parla appunto di Femminismi); cercherò quindi di proporre un'artata interpretazione che le accomuni tutte sotto lo stesso concetto.
Femminismo = ideologia che sostiene la parità tra i sessi sia in ambito politico/sociale che economico. A questo fine il sesso biologico non deve essere un fattore predeterminante che modella l'identità della donna nelle situazioni sopraindicate. Il compito del femminismo inteso ad oggi come movimento filosofico/ideologico, avrebbe il compito di analizzare le dinamiche di oppressione di genere nell'arco di tutta la storia dell'uomo in tutte le società esistenti e dovrebbe concludere il percorso con un'accurata discussione sull'attuale discriminazione femminile.Il termine femminismo diventa di uso corrente nel 1882 grazie a Hubertine Auclair, ma già nel '700 abbiamo due famosissime ed affermate promotrici: nel 1791 in Francia viene pubblicato "Dichiarazione dei Dirtti dell Donna e della Cittadina" di Olympe de Gouges, e nel 1792 in Gran Bretagna "Vindication of the Rights of Women" di Mary Wollstonecraft. Dopo la Rivoluzione Francese, a cui parteciparono anche le donne, la speranza di una riforma sociale a loro favore fu aspramente bloccata dal Codice di Napoleone nel 1804, secondo cui la donna era considerata una proprietà dell'uomo e doveva rimanere segregata in casa. Nonostante ciò nel XIX secolo abbiamo una maggior consapevolezza popolare sul femminismo, il quale diventa un movimento organizzato i cui obiettivi principali erano: modificare la condizione socio-economica della donna, rivalutare i ruoli considerati prettamente maschili o femminili in tutti gli ambiti della società.
Negli anni '60 del XX secolo è importante ricordare il libro "Mistica della Femminilità" di Betty Friedan, in cui si denunciano i ruoli prettamente domestici della donna americana in quegli anni, e si rivendica quindi la parità in ambito professionale (si analizzeranno in seguito gli altri impegni della scrittrice americana per le donne). Negli anni seguenti il femminismo assume rilievo internazionale, dividendosi in molteplici ideologie anche integraliste e/o rivoluzionarie, ma sempre lottando per i diritti che ancora mancavano.
Da ricordare: 1848 ci fu il 1° Women's Right Convention1969 il libro "Sexual Politics" di Kate Millet1970 divorzio in Italiadal 1978 aborto, contraccettivi, centri antiviolenza, casa delle donneE ora... buona lettura.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :