Cosa ci porta la Befana?
A guardare gli ultimi dati macro made in U.S. usciti tra novembre e dicembre, la Befana sicuramente non ci sta portando del carbone....
Negli States la RIPRESA sta accelerando ed anche di brutto.
Gli ultimi dati macro-economici di Dicembre giunti da oltre oceano sono IMPRESSIONANTI.
Cito solo i più significativi.
Il Chicago PMI manifatturiero si è sparato uno stellare 68,6, il massimo dal 1988....con il sotto-indice "leading" dei new orders che schizza a quasi 75 punti.
I sussidi di disoccupazione sono finalmente scesi a 388mila, sotto la fatidica soglia dei 400mila.
L'ISM manifatturiero si è sparato un solidissimo 57, con il sotto-indice "leading" dei new orders che schizza a 60,9 dai 56,6 di novembre.
L'ISM servizi è uscito con un solidissimo 57,1, con il sotto-indice "leading" dei new orders che schizza a 63 dai 57,7 di novembre.
E come ciliegina sulla torta la stima occupazionale ADP sulla creazione in USA di nuovi posti di lavoro nel settore privato ieri ha fatto BOOM con +297mila posti di lavoro rispetto alle attese per +100mila: il TRIPLO.
E' il RECORD mensile assoluto delle stime ADP dalla creazione di questo indice nel 2001.
Si, okkey....sono possibili delle notevoli aberrazioni su questo dato che afferma come +270mila posti arriverebbero dal settore servizi
mentre l'unico sotto-indice che ha fatto schifo nell'ISM nazionale dei servizi è stato proprio quello occupazionale sceso quasi in NEGATIVO a 50,5.....
Qualcosa non torna in questa STELLARE stima "natalizia" dell'ADP
- Services ISM Beats Expectations While Drop In Employment Index Confirms ADP Beat Was An Aberration
- The Caveat Behind the Strong ADP Jobs Gainda WSJ.com: Real Time Economics A strong gain in a preliminary measure of private payrolls has raised hopes for the official Labor Department employment report to be released this Friday, but the numbers may be inflated by seasonal issues.
Però negli USA le dinamiche occupazionali stanno migliorando insieme all'Economia nel suo insieme.
La disoccupazione rimarrà ELEVATA per le ragioni che vi ho già spiegato 1000 volte, ma se anche solo 1 milione di famiglie americane nel 2011 rientreranno nel giro degli okkupati....anche l'ultimo tassello che manca alla Ripresa USA potrebbe migliorare e contribuire ad un ciclo virtuoso: mi riferisco al depressissimo settore Immobiliare a stelle e strisce.
...The real key will be employment growth.
More jobs means more households, and if we see my forecast for job growth in 2011, we will probably see around 1 million more households in 2011.
With the net increase to the housing stock at or near record lows in 2011, this would significantly help reduce the excess supply of vacant housing units.......
E' pur vero che l'Inflazione inizia veramente a fare paura, in agguato nei sotto-indici prices degli Indici sopra citati.
E' pur vero che il sistema bancario/finanziario rimane marcio fino al midollo.
E' pur vero che la FED ed il Tesoro USA stanno insufflando una pericolosa BOLLA a DEBITO: è stato infranto per la prima volta nella storia degli USA il muro dei 14 trilioni di Debito Nazionale!
National debt tops $14 trillion
On Friday, the Treasury Department reported that the national debt had exceeded $14 trillion for the first time ever. It took just seven months for the debt to increase $1 trillion, having topped $13 trillion on June 1, 2010.
This staggering number betrays our addiction to spending – an addiction that must be addressed soon to avoid catastrophic consequences.
Ed i Repubblicani hanno (naturalmente...) appena reso più facile SPENDACCHIARE a DEFICIT....
You Won't Believe It, But The GOP's First Act In Congress Was To Make Deficit Spending Easier
Ma per adesso CHISSENEFREGA: negli USA la pompatissima Ripresa sta accelerando.
Punto e basta.
Hanno ricominciato perfino a comprare le automobili...il che è tutto dire...:-)
Strong December Auto Sales Boost Hopes For 2011...For automakers, December delivered 2010's strongest monthly sales totals, invigorating industry hopes for a more prosperous year to come. Auto sales for all of last year hit 11.6 million, a gain of more than 11 percent compared to 2009, when sales reached their lowest level in three decades. Most encouraging for the industry, an annualized rat...da Business on HuffingtonPost.com - 06:28 (5 ore fa)
MONITORERO' con attenzione i prossimi mesi
dopo QUESTI DATI MACRO PRE-NATALIZI E NATALIZI....
per capire se questo RITORNO DI FIAMMA degli USA sarà SOSTENIBILE
e se le pesanti IPOTECHE che si stanno portando dietro dallo scoppio della Grande Crisi saranno in grado di rovinare la festa.
LA GRANDE SCOMMESSA è in corso: buone giocate a tutti....
e come giustamente dice il nostro tenero Giulio....
Crisi: Tremonti, Non e' Finita,Vinto Un Mostro Arriva Altro(AGI) Parigi - La crisi economica "non e' finita" secondo il ministro Giulio Tremonti: come ha detto intervenendo a unconvegno a Parigi, "e' come vivere in un videogame, compare un mostro.....
Naturalmente in questa ventata di "ottimismo befanifero" mi sto riferendo agli USA.
I PIIGS sono tutt'altro discorso: vedi per esempio l'Italia con il suo penoso Indice Servizi recentemente uscito ad un pelo dal ritorno in RECESSIONE...
....l’indice dei direttori acquisti delle imprese di servizi (PMI, Purchasing Manager Index), elaborato mensilmente dalla società specializzata Markit, mostra in dicembre per Eurolandia un livello di 54,2.
Ricordando che ogni numero superiore a 50 indica espansione, il valore per la Germania è di ben 59,2 (in ascesa rispetto al 58,3 di novembre), per la Francia è di 54,9 (da 54,1), mentre per il paese felice nel quale viviamo è di 50,2, contro un livello in novembre di 54,4.
Questo vuol dire che l’Italia, dei grandi paesi europei, è l’unico in controtendenza, visto che da noi il settore dei servizi ha smesso di espandersi.
Addirittura il sotto Indice Occupazionale è tornato in NEGATIVO: si stanno di nuovo perdendo posti di lavoro
Sondaggio: Italia, Pmi servizi dicembre segnala frenata attività
mercoledì, 5 gennaio 2011 - 9:49
L'attività del terziario italiano ha rallentato fino quasi a fermare la sua crescita in dicembre a riflesso di una caduta dei nuovi ordini, secondo l'indagine Markit/Adaci condotta tra i direttori acquisto di settore.
I nuovi ordini sono tornati in calo il mese scorso dopo quattro mesi di crescita e il 2010 si chiude con un arretramento dell'indice generale a 50,2, solo due decimi sopra la soglia di invarianza che separa l'espansione dalla contrazione, in netto contrasto con il balzo a 54,5 registrato in novembre. Le attese erano per un ripiegamento più moderato dell'indice a 53,5.
.....lo scorso mese ha visto una nuova contrazione dell'occupazione nei servizi, come già settembre e ottobre.
Dietro ai tagli al personale ci sono, per la maggior parte delle aziende, politiche di riduzione dei costi. Il sottoindice relativo all'occupazione scivola a 48,2 da 51,7, restando comune sopra il livello di ottobre (47,6).
I margini di profitto si confermano sotto pressione assediati da un lato dal rincaro dei costi e dall'altro dagli sconti che le aziende sono costrette a praticare per fronteggiare la concorrenza. ...............
Ma come scrivevo recentemente in Zitti Zitti....Il rendimento del nostro BTP si avvicina al 5%....
speriamo che i soliti USA, Germania, Paesi Emersi (ex-emergenti) etc etc
tirino la volata...così qualche briciola arriverà anche in Italia e di riflesso anche i nostri indicatori macro potranno migliorare un pochetto, rigorosamente sotto alla media....
....Dobbiamo solo sperare che nel 2011 "i soliti noti" trainino la carretta anche per conto dell'Italia che come sempre si metterà a succhiare la ruota....con la nostra classe politica che prontamente si adagerà sugli allori (altrui...)....vantandosi dei meriti (altrui)....
In caso contrario: Patrimonialeeeee....se ci sei batti un colpo....
Vedi anche l'ottima analisi di Bimbo Alieno: Brutti dati nel Bel Paese
Bene, torno a godermi l'ultimo scampolo di vacanze: prossimamente torneremo ad approfondire questi TEMI.
Buona Befana a tutti.